Sommario
Cosa sono le nubi alte?
LE NUBI ALTE – Visibili tra gli 8000 e i 14000 m di altitudine. Sono quelle più fredde, formate essenzialmente da cristalli di ghiaccio. Dalla loro disposizione si può conoscere la direzione del vento. Il loro nome viene preceduto dal termine “cirro”.
Che cosa succede quando le nuvole diventano molto grandi?
Quando esse raggiungono dimensioni di circa 200 µm, le correnti ascensionali non possono più sostenerle e, quindi, possono solo cadere: se la nuvola è molto alta e il numero di goccioline urtate è elevato, le gocce possono raggiungere un diametro di 0,5–2 mm o anche di più e allora cadono direttamente come pioggia.
Quali sono le nubi più alte della Troposfera?
Cumulonimbus. È la nube a maggior sviluppo verticale. Alle nostre latitudini riesce ad estendersi da quote relativamente basse (1000 m) fino ai limiti della troposfera (11000 m circa).
Quali sono i tipi di nuvole?
Innanzitutto, esistono vari tipi di nuvole. Da bambini, magari, vi divertivate ad osservarne le forme perché somigliavano ad oggetti e animali. Beh, sappiate che proprio quelle forme differenziano le nuvole tra cirri, cumuli, nembi e strati. Queste non si trovano tutte alla stessa distanza dalla terra.
Quali sono le nuvole che compaiono nel cielo?
Ci sono anche nuvole non assegnate a categorie specifiche e compaiono nel cielo soltanto in particolari casi: Mammatus – Nuvole a forma d’aria che affonda, in genere indicano la fine di un temporale. Nebbia – Un fenomeno particolare al quale possiamo assistere nella maggior parte dei casi nelle regioni settentrionali.
Come sono fatte le nuvole?
COME SONO FATTE LE NUVOLE? A formarle sono minuscole goccioline d’acqua o microscopici cristalli di ghiaccio. A temperature positive le nuvole sono costituite ovviamente da goccioline, mentre a temperature di molti gradi inferiori allo zero essenzialmente da cristalli.
Quali sono i tipi di nubi?
In base al loro aspetto, si distinguono tre tipi di nubi: i cumuli, nubi bianche, separate le une dalle altre, dense, con sviluppo verticale, con la base piatta e la parte superiore a forma di cavolfiore; gli strati, così chiamati perché formano uno strato grigio uniforme, a frammento o continuo;