Sommario
Come si distinguono le fonti storiche?
CLASSIFICAZIONE FONTI STORICHE
- Fonti scritte.
- Fonti mute.
- Fonti orali.
- Fonti iconografiche.
- Fonti volontarie e involontarie.
Qual è il primo requisito di una fonte storica?
In primo luogo è necessario accertarsi dell’autenticità formale di un documento, ovvero se esso sia stato effettivamente il prodotto di un determinato autore, nel tempo e nel luogo dichiarati; in breve se sia formalmente vero o piuttosto, in tutto o in parte, opera di un falsario.
Che cosa vuol dire fonte storica?
fonti storiche Documenti e materiali di cui si serve lo storico per strutturare la sua ricerca. Il complesso delle opere storiche scritte in un determinato periodo o relative a un determinato argomento o basate su un determinato …
Quali sono le fonti storiche?
Fonti orali. Le fonti storiche orali sono quelle tramandate oralmente dal passato fino ai giorni nostri (canti, leggende, storie). Fonti iconografiche. Per fonti storiche iconografiche si intendono tutte quelle che hanno per oggetto immagini di persone o luoghi, come affreschi e dipinti che testimoniano un luogo o un personaggio del passato.
Quali sono le tecniche di analisi della fonte storica?
TECNICHE DI ANALISI DELLA FONTE STORICA Per leggere e analizzare una fonte storica occorre compiere le seguenti operazioni: 1. datare la fonte; 2. individuarne la tipologia (primaria? secondaria? scritta? iconografica? Ecc.); 3. individuarne l’autore/gli autori; 4. individuare lo scopo = perché la fonte è stata scritta/prodotta? 5.
Quali sono le fonti scritte o narrative?
Le fonti scritte documentali o narrative, per definizione, un documento che raccoglie le esposizioni e le interpretazioni di un fatto storico.
Quali sono le fonti scritte?
Fonti scritte . Le fonti scritte Il testo storiografico è, per definizione, un documento che raccoglie le esposizioni e le interpretazioni di un fatto storico.