Sommario
Quanto cacao assumere al giorno?
L’EFSA (l’European Food Safety Authority) raccomanda il consumo giornaliero di 2,5 g di cacao in polvere o 10 g di cioccolato fondente (contenente almeno 200 mg di flavonoli) per avere gli effetti cardioprotettivi.
A cosa fa male il cacao?
Consumare cacao amaro è generalmente sconsigliato a chi soffre di nervosismo e ipertensione a causa della presenza della caffeina nel cacao, eccitante del sistema nervoso che favorisce l’innalzamento della pressione.
Cosa fare se si ha mangiato troppo cioccolato?
Depurarsi dopo un consumo eccessivo di cioccolato richiede pochi giorni, ma alcune attenzioni non banali che vale la pena ricordare:
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
- bere tisane depurative per aiutare il corpo naturalmente.
- aumentare il consumo di frutta e verdura, possibilmente cruda.
Perché il cacao fa bene?
Sì, perché il cacao è un alimento dotato di proprietà toniche e nervine, ed è ricco di principi nutritivi con proprietà antiossidanti, antimicrobiche e di protezione cardiovascolare. Un ingrediente funzionale per la dieta moderna.
Che tipo di alimento e il cacao?
Il cioccolato prodotto a partire dai semi di Theobroma cacao è considerato di fatto un “functional food”, cioè un alimento in grado di apportare all’organismo da un lato sostanze nutritive e dall’altro sostanze capaci di produrre un effetto biologico positivo.
Cosa fa bene il cacao amaro?
Mangiare cacao amaro fa bene al cuore, riduce il colesterolo, regola la pressione sanguigna, migliora il metabolismo degli zuccheri. Il cacao amaro può quindi essere tranquillamente inserito con successo tra gli alimenti utili a una dieta dimagrante. Il cacao amaro ha quindi molte proprietà benefiche per l’organismo.
Cosa si intende per cacao?
Il cacao è una sostanza che viene estratta dai semi di alcune piante del genere Teobroma, dell’America tropicale Il frutto di questa pianta ha una forma che ricorda quella di una grossa mandorla e contiene fino a 40 semi disposti in 5 file.