Sommario
Quali problemi si possono avere alle ovaie?
Il dolore alle ovaie non correlato al ciclo mestruale ed alla gravidanza, inoltre, può essere causato da endometriosi, malattia infiammatoria pelvica, rottura di una cisti ovarica, degenerazione di un fibroma uterino e tumore alle ovaie.
Che cosa sono le ovaie?
Le ovaie svolgono un duplice ruolo: oltre a produrre gli ovuli, elementi indispensabili per la riproduzione (funzione gametogenica), secernono anche gli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone e una piccola quantità di androgeni) che regolano tutte le fasi della vita riproduttiva femminile (funzione endocrina).
Cosa vuol dire ovaio ingrossato?
La condizione patologica che più spesso colpisce le ovaie è l’ovaio policistico, che può causarne l’ingrossamento, la comparsa di cisti sulla loro superficie e la produzione scorretta degli ormoni sessuali.
Come riconoscere i dolori alle ovaie?
Generalmente si manifesta con un rigonfiamento a livello dell’inguine (più spesso al lato destro) e dolore localizzato, che può essere descritto come senso di tensione o pressione, pesantezza e/o bruciore, e che tende ad attenuarsi quando ci si sdraia.
Cosa succede durante il ciclo alle ovaie?
Durante il periodo delle mestruazioni vi è un normale rilascio di prostaglandine, molecole ormonosimili, che provocano la contrazione dei muscoli a livello pelvico. Come abbiamo visto in precedenza, con il flusso viene eliminato l’ovocita non fecondato e il rivestimento dell’utero che non è servito per la fecondazione.
In quale parte del corpo si trovano le ovaie?
L’ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell’utero, in prossimità delle pareti laterali della pelvi femminile, con forma e grandezza paragonabili a quelle di una grossa mandorla.
Come si presenta all ecografia un tumore ovarico?
In particolare, con l’ecografia addominale si possono valutare forma e dimensione dell’ovaio, rilevando eventuali cisti o problemi di tipo anatomico, dell’utero e del fegato (spesso sede di metastasi) ed è possibile inoltre evidenziare la presenza di ascite che potrebbe indicare la presenza di un tumore.
Come scoprire cisti ovariche?
La diagnosi delle cisti ovariche si ottiene attraverso: Esame obiettivo ginecologico. Ecografica pelvica trans vaginale o trans addominale. Si tratta dell’esame principale per la rilevazione di una cisti ovarica, per la determinarne della sua tipologia e per definirne la natura benigna o maligna.
Quali sono le dimensioni delle ovaie?
Le ovaie sono di colore biancastro e, in una donna adulta, misurano, in genere, 2-4 centimetri in lunghezza, 2-3 centimetri in larghezza e 1-2 centimetri in spessore. Ogni ovaia comunica con l’utero, per mezzo di importanti strutture tubulari, denominate tube di Falloppio.
Quali sono le regioni dell’ovaio?
ISTOLOGIA. Nelle ovaie, gli esperti di istologia riconoscono almeno 4 regioni diverse, ognuna con funzioni differenti: L’epitelio germinale dell’ovaio. Liscio e di consistenza morbida, rappresenta la regione più esterna. Gli elementi cellulari che lo costituiscono sono detti, molto semplicemente, cellule dell’epitelio germinale dell’ovaio.
Cosa è un tumore ovarico?
Il tumore ovarico. Il tumore ovarico è un tumore ginecologico che origina dalla superficie delle ovaie. I tumori ovarici benigni non provocano metastasi, mentre quelli maligni possono metastatizzare in diversi distretti corporei.
Quali sono i legamenti delle ovaie?
La funzione dei legamenti delle ovaie è connettere quest’ultime agli organi vicini, in maniera tale che rimangano ferme nella loro sede naturale. Legamento sospensore (o lombo-ovarico): è la struttura che connette le ovaie alla parete del bacino. È costituito da tessuto connettivo fibroso e fibrocellule muscolari lisce.