Sommario
A cosa serve il Fillanto?
> Antimicrobico: il fillanto agisce come disinfettante e batteriostatico in caso di infezioni a carico delle vie urinarie, prostatite, cistite ma anche dell’intestino in caso di dissenteria. > Analgesico: il fillanto si comporta da antispasmodico gastrico, controlla l’acidità di stomaco, contrasta l’eccesso di sete.
Quando prendere lo spaccapietre?
Essa va bevuta per tre volte in ciascuna giornata (prima dei pasti) e va preparata con una quantità pari ad un bicchiere d’acqua per ciascun cucchiaino di erba spaccapietre. Si consiglia l’assunzione della tisana, come rimedio contro la formazione di calcolosi renale, per un tempo limitato di 6 giorni consecutivi.
Che cos’è la spaccapietre?
Fra tutte le erbe officinali che nell’uso tradizionale vengono consigliate contro la renella e i disturbi infiammatori e dolorosi delle vie urinarie, emerge la cosiddetta Erba ruggine o Cedracca, nota come «spaccapietra». Si tratta di una piccola felce che nasce tra le pietre e le rocce di muri a secco di campagna.
Come usare la spaccapietre?
Spaccapietra utilizzi In fitoterapia si usa tutta la pianta, per effettuare una tisana da consumare 3 volte al dì prima dei pasti. Basta un bicchiere d’acqua per ciascun cucchiaino d’erba, da filtrare, raffreddare e consumare come rimedio contro il formarsi della calcolosi renale e vescicale.
A cosa serve il Desmodio?
Il Desmodium Adscendens ha proprietà esepatoprotettrice, antiepatotossica, antiossidante, diuretica, disintossicante: per le sue caratteristiche è dunque particolarmente indicata a chi assume farmaci o ne ha fatto uso in quanto svolge un’azione depurativa.
A cosa serve Trifil?
Trifil di PhytoItalia è un integratore alimenteare composto da Phyllanthus amarus L., Phyllanthus niruri L. e Phyllanthus emblica L. che possono essere utili nel coadiuvare la normale funzionalità epatica.
Come far sciogliere calcoli?
“Per i calcoli dell’uretere e del rene si esegue l’ureteroscopia semirigida o flessibile, che passando attraverso le vie naturali (uretra e vescica), con strumenti digitali e a fibre ottiche molto sottili, permette di raggiungere i calcoli e polverizzarli mediante energia laser Holmium.
Cosa si può mangiare quando si ha i calcoli ai reni?
Calcoli renali di ossalato di calcio: cosa posso mangiare? Pane, pasta, riso, avena, orzo, farro e altri carboidrati complessi, privilegiando quelli integrali perché hanno un più basso indice glicemico e sono più ricchi di fibre , da alternare agli analoghi raffinati.
Come si prepara la tisana con l’erba Spaccapietra?
Mettere a bollire 2 litri d’acqua e una manciata di ‘spaccapietra’. Portare a ebollizione fino alla riduzione del liquido di circa la metà. Filtrare e lasciare riposare, quindi mettere l’infuso in frigo. Si consiglia di bere 3 tazzine di caffè per 3 volte al giorno prima dei pasti per 4 settimane.