Sommario
Come riconoscere la pianta della liquirizia?
Caratteristiche della liquirizia Si tratta di una erbacea capace di crescere fino a 1,5 metri di altezza; le foglie sono composte da fogliole appuntite, imparipennate. Al tatto risultano vischiose perché sulla pagina inferiore sono presenti dei piccoli peli intrisi di olio essenziale.
Come è la pianta della liquirizia?
La liquirizia, o Glycyrrhiza glabra, appartiene alla famiglia delle Fabaceae ed è una pianta erbacea perenne. La liquirizia può arrivare fino a 2m di altezza ed è formata da un rizoma, cioè una modificazione del fusto che cresce sotterraneamente e presenta una forma ingrossata e orizzontale.
Come riconoscere la pianta della liquirizia? Si tratta di una erbacea capace di crescere fino a 1,5 metri di altezza; le foglie sono composte da fogliole appuntite, imparipennate. Al tatto risultano vischiose perché sulla pagina inferiore sono presenti dei piccoli peli intrisi di olio essenziale.
Che odore ha l elicriso?
È un profumo aromatico molto intenso e particolare, che rilascia nell’aria inebrianti particelle dal sentore legnoso e che ricorda quello della liquirizia, misto a menta e camomilla.
Come utilizzare la pianta di elicriso?
È utilizzato soprattutto come condimento all’interno delle salse e di ricette salate. Caratterizzato in parte da note di liquirizia e di curry, il sapore dell’elicriso è ottimo per insaporire i risotti e i secondi piatti ma anche per preparare deliziose tisane, con vago sentore di menta e camomilla.
Che pianta è l elicriso?
L’elicriso italiano (Helichrysum italicum), noto anche come semprevivo o sempiterno, è una pianta arbustiva perenne con portamento cespuglioso, originaria dell’Europa meridionale, che cresce spontaneamente in tutto il bacino del Mediterraneo e che appartiene alla grande famiglia delle Asteracee (Composite).
Come sono le foglie della liquirizia?
Le foglie sono imparipennate, provviste di picciolo, composte da 9 a 15 foglioline ovali, di un bel verde intenso, vischiose al tatto. I fiori sono di colore blu-lillà riuniti in spighette disposte all’ascella delle foglie. Fiorisce da giugno a luglio.
Come usare la liquirizia in pianta?
La liquirizia in foglie, invece, è ottima da utilizzare come qualsiasi altra erba aromatica, staccandone delicatamente le foglie e utilizzandole per aromatizzare i vostri piatti. Infine, potete comprare le radici essiccate a forma di bastoncini da masticare per godere della loro dolcezza.
Come riconoscere l elicriso?
Come riconoscere l’elicriso? Si presenta come cespuglio alto circa 30-40 cm, dalle foglie di colore grigio-verde con la tipica peluria superficiale e con gruppi di fiori di colore giallo e dal profumo molto intenso.
Dove trovare l elicriso?
In Italia la troviamo perlopiù al Sud e nelle Isole, di rado al Nord. Si tratta di una specie molto importante della macchia mediterranea, dove vegeta nelle zone più difficili da colonizzare. Parliamo in particolare di scarpate rocciose, campi abbandonati, dune costiere, pietraie.
Cosa fare con le foglie di elicriso?
Foglie in cucina, olio e fiori per il benessere del corpo Ma si sfrutta anche per condire la pasta e il risotto, e qualcuno le abbina anche alle fave. Le foglie di elicriso sono perfette quando si preparano liquori e amari alle erbe mentre i fiori sono il massimo quando vengono usati in una tisana per l’inverno.
A cosa servono i fiori di elicriso?
Infatti, i fiori e le foglie della pianta vengono utilizzati in quest’ambito per il trattamento di una grande varietà di disturbi, quali raffreddore, tosse, infiammazioni, disturbi del fegato e della cistifellea, e vengono perfino impiegati come rimedio per contrastare l’insonnia.
A cosa serve l Idrolato di elicriso?
Proprietà in breve: lenitivo, decongestionante, antinfiammatorio, calmante, antipruriginoso. Dona sollievo alla pelle sensibile, irritata ed arrossata, in caso di dermatiti, psoriasi, eritemi, orticaria, scottature o reazioni allergiche. Ideale anche in caso di acne, occhiaie, gambe gonfie, lividi ed ematomi.
Dove cresce l elicriso?
L’elicriso è una pianta aromatica tipica della macchia mediterranea che cresce facilmente allo stato spontaneo nelle zone costiere del centro e sud Italia. Il suo profumo intenso evoca proprio il mare e il sole, tuttavia possiamo introdurla nel nostro orto anche senza trovarci necessariamente in località marine.