Sommario
Che cosa si intende per metodo comparativo?
In linguistica, il metodo comparativo è il procedimento di analisi e di ricostruzione delle lingue attraverso l’accostamento e il confronto di vari elementi, sia all’interno di un medesimo idioma sia tra idiomi differenti.
Chi ha coniato il termine grammatica comparativa?
L’ipotesi di Jones cadde però nell’oblio, tanto che l’idea fu riproposta da Friedrich Schlegel (1772-1829), nel suo libro Über die Sprache und Weisheit der Indier (“Sulla lingua e la saggezza degli Indiani”) 1808, nel quale per la prima volta si parla di grammatica comparativa (vergleichende Grammatik).
Che cosa intende Durkheim per metodo comparativo?
Nel Les Règles de la méthode sociologique dal 1895, Durkheim ha fornito tre applicazioni di ricerca comparativa: l’analisi delle differenze in una singola società in un dato momento. il confronto di aspetti simili in società molto diverse l’una dall’altra o nella stessa società dopo un cambiamento radicale.
In che cosa consiste il metodo comparativo nella ricerca storica?
Il metodo storico-comparativo Questo metodo costituisce un correttivo a un rischio presente in ogni ricerca, vale a dire la ristrettezza di vedute, e permette di studiare le strutture e i mutamenti sociali nel corso del tempo.
Quando nasce la comparazione?
Solo nel XIX secolo si è presa gradualmente coscienza nel mondo dei giuristi dell’utilità che vi poteva essere a conoscere e comparare tra loro i diritti dei diversi paesi. Spesso si fissa come data di nascita del diritto comparato il 1869, anno in cui venne creata a Parigi una Società di legislazione comparata.
Che significa comparativo di maggioranza?
comparativo di maggioranza, quando il primo termine di paragone possiede la qualità indicata dall’aggettivo in misura maggiore rispetto al secondo termine di paragone.
Cos’è uno studio clinico randomizzato?
Uno studio randomizzato controllato ((Randomised controlled trial – RCT) è uno studio sperimentale in cui i partecipanti vengono assegnati in modo casuale a due gruppi, il gruppo sperimentale che riceve il trattamento o il gruppo di controllo/confronto.