Sommario
- 1 Come operano i servizi sociali?
- 2 Qual è il compito di un assistente sociale?
- 3 Chi eroga i servizi sociali?
- 4 Quando far intervenire gli assistenti sociali?
- 5 Quando ti portano via i figli?
- 6 Come sono organizzati i servizi sociali in Italia?
- 7 Qual è il concetto di giustizia sociale?
- 8 Quali sono le destinazioni principali per lavorare come assistente sociale?
- 9 Cosa si intende per servizio pubblico locale?
- 10 Come è andata la domanda di intervento ai servizi sociali?
- 11 Quali soggetti possono segnalare ai servizi sociali?
- 12 Quali sono le caratteristiche dell’assistente sociale?
- 13 Quali sono le aree di intervento?
- 14 Quali sono i servizi sociali erogati dal Comune?
I servizi sociali operano sulla base di una normativa nazionale, regionale e locale, con l’obiettivo di promuovere la salute, il benessere e l’autonomia dei cittadini. A livello internazionale esiste una base comune che stabilisce i principi sui quali deve basarsi l’attività degli operatori sociali.
L’assistente sociale è incaricato dell’organizzazione e gestione dei servizi sociali, della progettazione di interventi per prevenire e risolvere situazioni di disagio sociale, della promozione e sviluppo della partecipazione, della progettazione e gestione delle strutture di risposta ai bisogni.
Cosa possono fare gli assistenti sociali?
Per l’assistenza domiciliare la famiglia si rivolge all’Assistente Sociale e assieme compilano l’apposito modulo di richiesta. Successivamente, previo accordo con la famiglia, l’Assistente Sociale effettua una visita domiciliare e concorda il progetto di intervento con la famiglia medesima.
Come sono organizzati i servizi sociali?
Il Settore è organizzato in 3 Servizi (Servizio anziani e disabili, Servizio famiglia e minori, Servizio vulnerabilità sociale ed inclusione) e in 4 Uffici (Ufficio di staff amministrazione e contabilità, Coordinamento rete degli sportelli sociali, Ufficio servizio sociale professionale, Ufficio di piano per l’ …
Il Comune eroga servizi ed interventi sociali, in gestione diretta o ricorrendo a terzi, secondo principi di equità, economicità e buona amministrazione.
I motivi possono essere: la presenza di maltrattamenti o di violenza fisica e morale; l’incapacità da parte del genitore di provvedere ai suoi bisogni, che può tradursi in episodi di malnutrizione e trascuratezza fisica; situazioni in cui i genitori si droghino, si prostituiscano o siano alcolizzati.
Cosa succede quando intervengono gli assistenti sociali?
Cosa vedono gli assistenti sociali in una casa?
Cosa vedono gli assistenti sociali in una casa? Gli assistenti sociali utilizzano lo strumento della visita domiciliare allo scopo di: conoscere l’ambiente in cui vive la famiglia o la persona (ad esempio, minori, anziani o disabili) e raccogliere le informazioni necessarie.
Quando ti portano via i figli?
1) trascuratezza fisica o malnutrizione; 2) maltrattamenti o violenza fisica o morale; 3) pericolo a causa di genitori drogati, alcolisti o che si prostituiscono; 4) incapacità del genitore di rispondere ai bisogni del bambino.
Quali sono i tipi di assistenti sociali?
A seconda del titolo di studio ottenuto, si possono distinguere due tipi di assistenti sociali: l’assistente sociale vero e proprio, cioè quello che ha conseguito la laurea triennale; l’assistente sociale specialista, cioè quello che ha conseguito la laurea magistrale.
Cosa occorre per diventare assistente sociale?
Per diventare assistente sociale c’è bisogno di conseguire: una laurea triennale in servizio sociale (classe L-39); oppure una laurea magistrale in servizio sociale e politiche sociali (classe L-M87).
Il concetto di giustizia sociale nella visione contemporanea. La giustizia sociale si occupa delle difficoltà che la società affronta nel mondo del lavoro, dell’istruzione, della assistenza sanitaria, del bisogno economico e adotta le soluzioni per risolverli.
Istituzioni ed enti pubblici e privati sono le destinazioni principali per chi vuole lavorare come assistente sociale. Questo professionista, infatti, può operare in enti di ricerca e di formazione ma anche di integrazione socio-sanitaria come ad esempio: il consultorio;
I servizi sociali operano sulla base di una normativa nazionale, regionale e locale, con l’obiettivo di promuovere la salute, il benessere e l’autonomia dei cittadini. A livello internazionale esiste una base comune che stabilisce i principi sui quali deve basarsi l’attività degli operatori sociali.
Come si intende la gestione associata dei servizi sociali?
La gestione associata dei servizi sociali. Per gestione associata dei servizi sociali si deve intendere l’utilizzo di una forma organizzativa per la gestione unitaria dei servizi sociali di più comuni.
Qual è la prima normativa in materia di servizi pubblici locali?
Servizi pubblici locali: la disciplina. La prima normativa in materia di servizi pubblici risale alla legge l.103/1903, a sua volta modificata dal R.D.3074/1923 e dal R.D.2578/1925. La riforma più importante dopo queste normative è avvenuta nel 1990 con la legge 142 che ha fissato i criteri da rispettare nell’efficacia, di conseguire gli
Cosa si intende per servizio pubblico locale?
Per servizio pubblico locale si intendere quell’attività finalizzata al perseguimento di scopi sociali e di sviluppo della società civile e dal punto di vista soggettivo questa attività viene ricondotta direttamente o indirettamente ad una figura del diritto pubblico. Servizi pubblici locali: la
La richiesta di intervento ai servizi sociali, sia degli Enti locali che del sistema sanitario, è andata analogamente espandendosi. Infatti in molte zone i servizi sociali, comunali e delle aziende sanitarie, hanno visto crescere sia la domanda di prestazioni domiciliari che di interventi residenziali o semi-residenziali.
Quali sono i servizi sociali agli anziani?
I SERVIZI SOCIALI AGLI ANZIANI. Uno dei servizi fondamentali agli anziani è l’ assistenza domiciliare. Il generico termine di “assistenza domiciliare”ricomprende un’ampia gamma di servizi di assistenza professionale e non professionale, assicurati presso il domicilio dell’utente, la cui qualità e durata variano enormemente.
Come si attiva il servizio sociale?
Se i genitori, ripetutamente sollecitati, non si attivano, è bene che sia la scuola a muoversi nei confronti del servizio sociale facendo una segnalazione per iscritto. La segnalazione scritta viene fatta anche quando le preoccupazioni della scuola sono tali da ritenere quella situazione particolarmente pregiudizievole e quindi gli insegnanti
Quali soggetti possono fare la segnalazione ai servizi sociali? Tutti possono segnalare una situazione di disagio, di pregiudizio o comunque di abbandono. In particolare, la segnalazione può provenire: dalla scuola; dall’ospedale; da soggetti qualificati: come ad esempio dal medico, dal parroco, dall’allenatore, ecc.;
Preparazione, mansioni e possibilità di lavoro di chi ha il compito di aiutare persone e famiglie in situazioni di disagio. La figura dell’assistente sociale viene ogni tanto vista con una certa ostilità, soprattutto da chi versa in condizioni disagiate: è quella che si fa i fatti suoi, che gli può portare via i bambini, che viene a casa a
Quali sono gli ambiti di intervento dell’assistente sociale?
Le aree di intervento degli assistenti sociali sono molteplici: ad esempio la famiglia, le donne e i minori, la salute mentale, le dipendenze da alcool e droga, la disoccupazione, l’emergenza abitativa, l’accoglienza di migranti e persone richiedenti asilo, l’assistenza agli anziani, il carcere, le misure di pena …
Cosa sono gli interventi sociali?
Gli interventi di servizio sociale professionale sono riconducibili alle attività svolte dalla figura professionale dell’assistente sociale per la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e di disagio.
Quali sono le aree di intervento?
l’area della prevenzione (entrambe queste prime macro aree sono rivolte sia alla popolazione generale, che ai gruppi di popolazione a maggiore vulnerabilità) l’area del sostegno e assistenza alle persone con HIV/AIDS, ai loro famigliari e alle persone vulnerabili. l’area della difesa dei diritti e dell’advocacy.
il doposcuola e il sostegno nei compiti; l’informa giovani per l’orientamento, la ricerca del lavoro o di opportunità didattiche, culturali e ricreative; l’inserimento in comunità per minori, in comunità mamma/bambino, l’affido familiare in situazioni specifiche e su mandato dell’autorità giudiziaria.