Sommario
- 1 Cosa significa nitrazione?
- 2 Cosa significa cotone fulminante?
- 3 Dove si trova la nitrocellulosa?
- 4 Che funzione svolge l’acido solforico h2so4 nella Nitrazione del toluene?
- 5 A cosa serve il fulmicotone?
- 6 Qual è il prodotto principale della nitrazione dell’acido benzoico?
- 7 Come fare l’acido nitrico in casa?
- 8 Che cosa si ottiene facendo reagire tra loro due molecole di fenolo?
- 9 Che cosa è la cellulosa?
- 10 Che cosa sono cellulosa e emicellulosa?
Cosa significa nitrazione?
– In chimica, reazione mediante la quale si introducono in un composto organico uno o più gruppi nitro- (−NO2), usando per lo più l’acido nitrico come agente nitrante; la reazione si esegue su composti aromatici e paraffine, su amine organiche, su alcoli alifatici polivalenti e carboidrati, per produrre nitroparaffine.
Cosa significa cotone fulminante?
– Altro nome della nitrocellulosa ad alto contenuto d’azoto, corrispondente alla trinitrocellulosa; così detta perché ottenuta trattando il cotone con acido nitrico . [nitrocellulosa ad alto contenuto d’azoto, così detta perché ottenuta trattando il cotone con acido nitrico] ≈ cotone fulminante.
Come avviene la nitrazione?
La nitrazione è una reazione chimica con cui si introduce in un composto organico uno o più gruppi nitro -NO2, derivati dall’acido nitrico.
Dove si trova la nitrocellulosa?
Le nitrocellulose ancora più ricche in azoto e di composizione vicina a quella della trinitrocellulosa costituiscono invece il fulmicotone; questi tipi di nitrocellulose trovano impiego come esplosivi secondari nei detonatori e in alcuni tipi di polveri da lancio.
Che funzione svolge l’acido solforico h2so4 nella Nitrazione del toluene?
L’acido solforico facilita questa reazione perché è capace di assorbire l’acqua che si forma. ove B può essere H2O, HSO4- o NO3-.
Come si produce l’acido solforico?
L’acido solforico viene prodotto ossidando l’anidride solforosa (SO2) a anidride solforica (SO3) e assorbendo con acqua. Il prodotto di partenza, l’anidride solforosa (SO2) viene oggi ottenuto direttamente da Zolfo (proveniente dalla raffinazione del petrolio) che viene bruciato con aria.
A cosa serve il fulmicotone?
Impieghi del fulmicotone Viene impiegato come esplosivo secondario nei detonatori e in alcuni tipi di polveri da lancio.
Qual è il prodotto principale della nitrazione dell’acido benzoico?
Produzione. Il nitrobenzene viene prodotto per nitrazione del benzene, seguendo il meccanismo di reazione descritto nella figura seguente.
Quanto costa l’acido nitrico?
Il prezzo è di circa 10 euro al litro in base alla percentuale di purezza.
Come fare l’acido nitrico in casa?
Prendi l’ammoniaca (NH3), fai ossidare l’aria per trasformarla in acido nitrico (HNO4), lo fai ri-reagire con l’ammoniaca, ed ottieni nitrato ammonico (NH4-HNO3).
Che cosa si ottiene facendo reagire tra loro due molecole di fenolo?
Il fenolo può reagire come acido ed essere convertito nei rispettivi sali, i “fenati”. Il fenolo può reagire come un alcol e formare, con gli acidi carbossilici, i corrispondenti esteri.
Cosa significa Acilare?
In chimica, acilazione (più formalmente definita: alcanoilazione) è il processo attraverso cui ad un composto viene aggiunto un gruppo acile. Il composto che fornisce il gruppo acile è denominato agente acilante.
Che cosa è la cellulosa?
La cellulosa, infatti, è un polisaccaride, esattamente come l’amido. Si distingue perché formata da una catena lineare (anziché ramificata) di vari monomeri di B-glucosio (α-glucosio nell’amido), legati tra loro attraverso un legame B 1,4.
Che cosa sono cellulosa e emicellulosa?
Cellulosa ed emicellulosa costituiscono le fibre del legno, mentre la lignina è l’interfibra che le tiene unite. Oggi la maggior parte delle industrie utilizza come materia prima polpa di cellulosa prodotta altrove (ed eventualmente carta di riciclo).
Come è costituita la cellulosa delle piante?
Circa la metà delle pareti cellulari delle piante è costituita da cellulosa, ma il cotone, per esempio, è cellulosa quasi al 100%. La cellulosa è idrolizzata, in particolari condizioni, nel disaccaride cellobiosio che successivamente è idrolizzato a glucosio.