Sommario
Cosa si intende con la parola democrazia?
Quindi: la democrazia è quella forma di governo dove la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, generalmente identificato come l’insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare; la sovranità può anche essere esercitata incrociando i due sistemi.
Qual è il contrario della democrazia?
indiretta, rappresentativa, parlamentare] ↔ oligarchia. ↑ assolutismo, autoritarismo, dispotismo, dittatura, tirannia, tirannide.
Come è nata la democrazia?
La democrazia (dal greco antico: Ad ogni modo, a distanza di secoli dalla nascita della repubblica, Cicerone nel suo De re publica condivide la definizione attribuita a Publio Cornelio Scipione Emiliano, secondo cui res publica è res populi, cosa del popolo.
Come avviene la democrazia deliberativa?
Nella democrazia deliberativa, la volontà del popolo non viene espressa tramite l’elezione di rappresentanti, ma attraverso un processo deliberativo [sembra la stessa cosa di democrazia diretta]. Nella democrazia diretta, il potere sovrano è esercitato direttamente dal popolo, come avveniva nell’antica Grecia, dove i cittadini (esclusi
Qual è la democrazia rappresentativa?
Nella democrazia rappresentativa ovvero indiretta il potere sovrano è esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il Parlamento). È storicamente la forma di democrazia nata con i moderni Stati di Diritto a partire dalla Rivoluzione francese secondo il principio della separazione dei poteri e quello liberale della divisione del lavoro.
Quando la parola democratia comparve in Europa?
La parola democratia comparve per la prima volta in europa quando nel 1260 fu pubblicata la traduzione in latino del trattato la Politica di Aristotele, curata dai monaci domenicani. Il concetto di democrazia fu ampiamente dibattuto durante l’Illuminismo.
Cosa vuol dire brutale?
Avv. brutalménte, con brutalità, in modo rozzo, villano, o anche con spietata e indelicata sincerità: malmenare brutalmente; le dichiarò brutalmente che di lei ormai ne aveva abbastanza. agg.