Sommario
A cosa serve il selenio per il corpo umano?
Il selenio è un nutriente (oligoelemento) essenziale per l’eliminazione dei radicali liberi, la difesa delle cellule dal danno ossidativo (ossidazione di proteine e grassi) e la protezione da patologie (malattie), ad esempio cardiovascolari e più in generale dell’invecchiamento.
Cosa succede se assumi troppo zinco?
L’assunzione in eccesso di zinco provoca in genere vomito, nausea o diarrea, irritabilità, sonnolenza, anemia e vertigini. Inoltre troppo zinco può ridurre il colesterolo HDL, quello considerato “buono”, influenzare il funzionamento del cuore e di alcuni enzimi pancreatici.
Quanti mg di zinco si può assumere al giorno?
15 mg
La dose giornaliera raccomandata di zinco è 15 mg (valore raccomandato a livello europeo). Nelle donne il fabbisogno aumenta durante l’allattamento, arrivando a 19 mg al giorno.
A cosa serve lo zinco nel corpo umano?
Lo zinco oltre a contribuire alla crescita, combatte gli effetti negativi dei radicali liberi e i processi di invecchiamento cellulare a essi legati, stimola il funzionamento del sistema immunitario, facilita la rimarginazione di ferite e ulcere e ostacola la formazione dell’acne.
Dove si trova il selenio negli alimenti?
Cibi ricchi di Selenio
- Noci del Brasile. Le noci del Brasile sono una delle migliori fonti di selenio.
- Pesce. 85 grammi di tonno pinna gialla contengono circa 92 micro grammi di selenio e questa quantità lo rende un’ottima fonte.
- Carne e salumi.
- Latticini.
- Uova.
- Riso integrale.
- Legumi.
- Funghi.
Cosa fa il selenio alla tiroide?
La tiroide e le cellule che metabolizzano i suoi ormoni utilizzano grandi quantità di selenio. Questo svolge il ruolo di cofattore per tre dei quattro tipi di deiodasi o deiodinasi, che attivano e disattivano vari ormoni tiroidei e i loro metaboliti.
Cosa vuol dire avere lo zinco alto?
Le possibili conseguenze di un eccesso di zinco sono problemi gastrointestinali, disfunzione del fegato, diarrea, perdita di capelli e anemia da carenza di ferro. Troppo zinco ostacola l’assorbimento del ferro, e di conseguenza la formazione del sangue non avviene più in modo sensato: porta all’anemia.
Quanto zinco assumere?
L’integratore di zinco più efficace è il chelato di zinco, poiché è più facilmente assorbito dall’organismo. Gli integratori di zinco reperibili in commercio non sempre sono puri, molto spesso infatti lo zinco è associato ad altri elementi, sia minerali che vitamine, che ne potenziano la funzione.
Quando assumere zinco durante la giornata?
Per l’assunzione di integratori di zinco e magnesio è da preferire la sera, a stomaco vuoto, prima di coricarsi. Ciò serve a massimizzare la produzione di GH, l’ormone della crescita: questa raggiunge il picco durante le prime ore di sonno ed è favorito dal digiuno.
Quando prendere lo zinco mattina o sera?
L’assunzione dello ZMA dovrebbe avvenire prima di coricarsi e a stomaco vuoto. In questo modo si cerca di massimizzare lo stimolo sulla secrezione di GH, che raggiunge il picco durante le prime ore di riposo notturno ed è favorita dal digiuno (vedi ormone della crescita).
Quando assumere lo zinco mattina o sera?
Quando si prende il zinco?
Assumere un integratore a base di zinco è utile quando vi è una carenza di questo importantissimo minerale o per la prevenzione e il trattamento di diversi disturbi. Attenzione però a non superare il dosaggio consigliato dal medico se si vogliono evitare spiacevoli effetti collaterali.