Come decide la Corte costituzionale?
L’elezione avviene in ogni caso a maggioranza assoluta, con eventuale ballottaggio. L’elezione da parte del parlamento è quella più complessa. Infatti per evitare nomine di parte, è richiesta una maggioranza dei due terzi dei componenti per i primi tre scrutini e di tre quinti in quelli successivi.
Come devono essere le decisioni dei giudici?
Le decisioni sono deliberate in camera di consiglio dai giudici presenti a tutte le udienze in cui si e svolto il giudizio e vengono prese con la maggioranza assoluta dei votanti. Le decisioni della Corte devono essere comunque deliberate dai giudici presenti a tutte le udienze in cui si è svolto il giudizio.
Chi ricusa il giudice?
Le parti possono ricusare il giudice che ha violato l’obbligo di astenersi dal decidere la controversia. La parte propone istanza di ricusazione con ricorso al presidente del tribunale se a essere ricusato è un giudice di pace; al collegio se è ricusato un giudice del tribunale o un membro della corte d’appello.
Cosa succede se un giudice della Corte costituzionale non esercita per sei mesi la sua funzione?
Il giudice della Corte costituzionale che per sei mesi non eserciti le sue funzioni decade dalla carica. Art. 9. Il presidente della Corte, quando lo ritenga necessario, può con provvedimento motivato ridurre fino alla metà i termini dei procedimenti.
Cosa sono le decisioni della Corte costituzionale?
Possono essere di accoglimento, quando la Corte dichiara l’incostituzionalità di una determinata interpretazione della legge e ne impone una conforme alla Costituzione; di rigetto quando dichiara la legge costituzionalmente legittima purché interpretata in un certo modo. Queste sentenze hanno efficacia erga omnes.
Come vengono eletti i membri della Corte costituzionale?
La Corte costituzionale è composta di quindici giudici nominati per un terzo dal Presidente della Repubblica, per un terzo dal Parlamento in seduta comune [cfr. art. 55 c. 2] e per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria ed amministrative.
Chi è competente a decidere sulla ricusazione del giudice di pace?
Sulla ricusazione decide il presidente del tribunale se è ricusato un giudice di pace; il collegio se è ricusato uno dei componenti del tribunale o della corte (1) (2). La decisione è pronunciata con ordinanza non impugnabile, udito il giudice ricusato e assunte, quando occorre, le prove offerte (3)(4).
Quando si può ricusare un giudice?
In particolare, il punto 4 di tale norma prevede espressamente che il giudice abbia l’obbligo di astenersi “se ha dato consiglio o prestato patrocinio nella causa, o ha deposto in essa come testimone, oppure ne ha conosciuto come magistrato in altro grado del processo”.
Quali reati sono giudicati dalla Corte costituzionale?
Accanto alla composizione ordinaria la Corte conosce una composizione integrata, che si ha ogni volta che la Corte è chiamata a giudicare dei reati presidenziali di alto tradimento e di attentato alla costituzione, previa messa in stato di accusa del Capo dello Stato dal Parlamento in seduta comune a maggioranza …