Sommario
- 1 Cosa sono le domande riconvenzionali?
- 2 Cosa vuol dire non accettare il contraddittorio?
- 3 Quando si ha la litispendenza?
- 4 Cos’è l’eccezione di compensazione?
- 5 In che cosa consiste il contraddittorio?
- 6 Che cosa si intende per processo civile?
- 7 Quando una causa e pendente?
- 8 Come funziona la compensazione?
Cosa sono le domande riconvenzionali?
La domanda riconvenzionale (o riconvenzione) è la domanda proposta dal convenuto contro l’attore che lo ha citato in giudizio. Il convenuto può: difendersi dalle pretese attoree (ad esempio, negando i fatti), proporre la domanda riconvenzionale.
Cosa vuol dire non accettare il contraddittorio?
La violazione del principio del contraddittorio comporta la nullità di tutti i provvedimenti successivi a quello che ha comportato la violazione stessa e può essere rilevata in ogni stato e grado del giudizio, fatta salva sempre la possibilità della rinnovazione degli atti nulli [v. 162].
Chi fa parte del processo civile?
I soggetti principali sono tre: l'”attore”, (colui che avvia il processo e deve esporre le sue ragioni) il “convenuto” (il soggetto che ha arrecato un torto ai danni dell’attore) e il “giudice” (colui che dopo aver sentito le ragioni dell’attore e le obiezioni del convenuto emette la sentenza).
Quando si ha la litispendenza?
(1) La litispendenza si verifica nel caso in cui la stessa causa penda di fronte a giudici appartenenti ad uffici giudiziari. Diversamente, se la stessa causa pendesse di fronte a giudici appartenenti ad un unico ufficio giudiziario si parla di riunione di giudizi identici avanti allo stesso giudice (v. 273).
Cos’è l’eccezione di compensazione?
L’eccezione di compensazione è il modo di far valere la compensazione dei debiti all’interno del processo civile. Come detto in apertura, il giudice non può rilevare d’ufficio (cioè, autonomamente) la compensazione dei crediti e dei debiti, essendo necessario che essa sia sollevata dalla parte che ne è interessata [2].
Cosa significa essere contraddittorio?
Pieno di incertezze, d’incoerenze e di contrasti interni: carattere c., un uomo c.; un personaggio amletico e contraddittorio. 2. s. m. Discussione pubblica fra due persone che sostengono e difendono opinioni contrarie: stare, parlare in c.; rispondere in c.; accettare il contraddittorio.
In che cosa consiste il contraddittorio?
Il principio del contraddittorio, in ambito giuridico, esprime la garanzia di giustizia secondo la quale nessuno può subire gli effetti di una sentenza, senza avere avuto la possibilità di essere parte del processo da cui la stessa proviene, ossia senza aver avuto la possibilità di partecipare alla formazione del …
Che cosa si intende per processo civile?
Che cosa significa “Processo civile”? Serie di atti che ha inizio con l’esercizio dell’azione civile, con lo scopo ultimo di garantire la tutela dei diritti soggettivi riconosciuti dalle norme di diritto sostanziale.
Cosa comporta la litispendenza?
La litispendenza è un meccanismo del diritto processuale civile italiano che ha il compito di impedire che più giudici esercitino il loro potere giurisdizionale sulla stessa causa. Il fine è quello di impedire che vengano prese decisioni definitive di segno opposto, in contrasto tra loro sullo stesso processo.
Quando una causa e pendente?
Molto semplicisticamente, possiamo dire che una causa è pendente quando il giudizio fra le parti è in corso. Pendente, quindi, significa che pende, che continua a verificarsi attraverso quella successione di atti e attività processuali (dell’organo giudicante, degli avvocati, delle parti) che caratterizza un processo.
Come funziona la compensazione?
La compensazione è quel meccanismo in virtù del quale, quando due soggetti sono entrambi debitore e creditore l’uno dell’altro, il credito e il debito si assorbono e si cancellano reciprocamente.