Sommario
Cosa indica la selettività?
Carattere di ciò che è basato su criterî selettivi: la rigida s. di alcuni tipi di scuola; o che consente, che attua una selezione: la s. di un test attitudinale; in partic., di un fitofarmaco, la qualità di essere selettivo nei riguardi di determinati parassiti, e di aver quindi uno spettro d’azione limitato.
Come si calcola la selettività?
Nel caso di due reazioni in parallelo, la selettività del processo è pari al rapporto tra la velocità della reazione che produce il prodotto desiderato rispetto alla somma delle velocità delle reazioni che avvengono in parallelo.
Cosa è il fattore di ritenzione?
Fattore di ritenzione (k), detto anche “Fattore di capacità” (k’) o “Rapporto di distribuzione di massa” (Dm): è un parametro che mette in relazione il tempo di ritenzione di un analita col tempo morto.
Cosa vuol dire cromatogramma?
Un cromatogramma, in chimica, è il grafico prodotto da un’analisi cromatografica che correla la risposta del rivelatore del gascromatografo al tempo, ossia al volume di eluizione (se il flusso dell’eluente non è costante, il grafico del segnale rispetto al tempo non è uguale a quello che si ottiene riportandolo in …
Cosa vuol dire essere selettivi?
[se-let-tì-vo] agg. 1 Che opera scelte rigorose selezionando le persone o gli elementi migliori: essere s. nella scelta dei collaboratori; basato sulla selezione: scuola s.; che è di gusti difficili ed esigenti: un tipo piuttosto s.
Cosa vuol dire differenziale selettivo?
In linea generale due dispositivi differenziali sono selettivi per ogni valore di corrente se le loro zone di intervento non si sovrappongono. Le norme indicano un valore di corrente pari a I∆n/2 e, entro questo valore, il dispositivo non ha un comportamento definito, cioè può intervenire come può non intervenire.
Cosa vuol dire essere una persona selettiva?
Come si calcola il tempo di ritenzione?
Il tempo di ritenzione tR è il tempo che impiega un componente della miscela iniettata ad uscire dalla colonna o, tecnicamente, ad essere rivelato come picco dal detector. V = u . L/tR = L/t0 .
Come si calcola il tempo di ritenzione corretto?
Tempo di ritenzione (tR) = tempo impiegato da un componente della miscela per scorrere attraverso la colonna; Tempo di ritenzione corretto (t’R) = tempo impiegato da un componente della miscela privato del tempo impiegato dall’eluente [t’R = tR – tM].
Quando si ricorre alla cromatografia?
La cromatografia per filtrazione su gel è usata analiticamente per la determinazione del peso molecolare (esiste una proporzionalità tra il coefficiente di partizione (KAV) e il logaritmo del Peso Molecolare).
Su cosa si basa la cromatografia?
La cromatografia separa i componenti di una miscela in base alla loro diversa affinità (attrazione) fra la fase stazionaria e la fase mobile. Ecco in sintesi come funziona: La miscela viene posta sopra la fase stazionaria. La fase mobile passa attraverso la fase stazionaria.
Qual è il contrario di selettivo?
CONTR tollerante, clemente, indulgente.