Sommario
Quali sono le origini del violino?
Le fonti più antiche riguardanti il violino ci permettono di far risalire la sua nascita all’inizio del XVI secolo. Si può quindi supporre che il violino sia nato come strumento di musicisti ambulanti, durante i primi decenni del XVI secolo, da una fusione di strumenti diversi, quali le vielle e le ribeche a tre corde.
Chi a creato il violino?
A. Amati
Il primo violino conosciuto che abbia tutte le caratteristiche dello strumento è quello di A. Amati , risalente al 1570 circa. Con Amati e con i suoi figli ebbe inizio la scuola cremonese di liutai, che contò nomi famosi come quelli di G.
Qual è l’antenato del violino?
ravanastron
L’antenato del violino sarebbe uno strumento indiano chiamato ravanastron, risalente a 2500 anni…circa! Si passa così da uno strumento rudimentale per poi trasformarsi passando dal Rebab iraniano alla Ribeca e lira da braccio alla violetta per arrivare al violino.
Chi ha creato la tromba?
La tromba è probabilmente uno degli strumenti a fiato le cui origini possono essere fatte risalire in tempi molto lontani. Molte culture attribuiscono l’origine di questi strumenti – ad ancia labiale – agli dei. Gli Egiziani facevano risalire l’invenzione della tromba ad Osiris e la usavano nei loro sacrifici sacri.
Chi suonava la viella?
Nell’iconografia la viella appare impiegata sia da strumentisti di corte (menestrelli) sia da gruppi di angeli che suonano e cantano nei dipinti e da chierici: è quindi verosimile che fosse impiegata sia nella musica profana che in quella sacra.
Quante corde ha la viella?
5 corde
viella (o viele) Antico strumento musicale ad arco, a fondo piatto, usato soprattutto da trovadori e menestrelli nel 12° e 13° sec., con 5 corde e diverse accordature, in modo da offrire all’esecutore un’estensione di 2 ottave e mezzo.
Come si compone il violino?
Il violino, essenzialmente, è costituito dalla cassa armonica e dal manico, innestato nella parte superiore della cassa; tutte le parti sono di legno.
Quali sono le fonti più antiche riguardanti il violino?
Le fonti più antiche riguardanti il violino ci permettono di far risalire la sua nascita all’inizio del XVI secolo. I primi esemplari (i cosiddetti protoviolini) erano probabilmente soltanto un’evoluzione di strumenti ad arco preesistenti.
Chi suona il violino?
Il violino è uno strumento musicale della famiglia degli archi, dotato di quattro corde accordate ad intervalli di quinta. Violinista è chi suona il violino; l’artigiano che lo costruisce o lo ripara è il liutaio . Si tratta dello strumento più piccolo e dalla tessitura più acuta tra i membri della sua famiglia.
Come viene accordato il violino?
Il violino viene accordato ruotando i piroli (chiamati anche bischeri) nel cavigliere. Dal momento che le corde sono avvolte intorno ad essi, il loro movimento aumenta o diminuisce la tensione.
I “Violoni” (gruppi di sonatori itineranti presenti in area padana) avevano tutti pressoché indistintamente origine Italiana. Il violino nel XVI secolo era usato principalmente nella musica di danza; tuttavia in Italia assunse molto presto funzioni più nobili, nelle corti o nelle chiese: nel 1530 a Brescia abbiamo la citazione del termine
Quando venne perfezionato il violino?
Il violino venne perfezionato a Cremona più di quattrocento anni fa dalle mani di artigiani esperti in seguito a ricerche empiriche secolari, prendendo lentamente la forma che conosciamo oggi. E’ nel dicembre del 1523 che troviamo nel registro della tesoreria di Savoia, la parola violino scritta per la prima volta.
Cosa è il violino europeo?
Il violino europeo deriva da vari strumenti ad arco a corde, originari dall’india poi del Medioriente. la viola da braccio, la giga e la lira da braccio. Una delle prime descrizioni precisa dello strumento è contenuta nell’Epitome
Come è diffuso il violino nella musica folk?
Il violino è diffuso nella musica folk di tutta Europa, dell’America del Nord e di alcune aree dell’America del Sud e dell’Asia. Recentemente nella musica folk, ma anche in altri svariati generi, si adopera, oltre al violino tradizionale, anche il violino elettrico.
Qual è l’invenzione del violino?
L’ “invenzione” del violino portò Andrea Amati a divenire famoso in tutta Europa. Il re di Francia Carlo IX gli commissionò 24 strumenti, la sua intera orchestra di corte, composta da violini, violini piccoli, viole e violoncelli.