Quali sono le responsabilita dei magistrati e cosa comportano?
Il principio generale, sancito dall’articolo 2, prevede che chiunque abbia subito un danno ingiusto, a causa di un comportamento, atto o provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato “può agire contro lo Stato per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e anche di quelli non patrimoniali” (art.
Chi sanziona i magistrati?
Il procedimento disciplinare nei confronti dei magistrati trova la sua fonte normativa principale nella Costituzione, che all’art. 105 prevede, fra le attribuzioni del Consiglio superiore della magistratura, l’adozione dei provvedimenti disciplinari nei confronti dei magistrati.
Come si disciplina la responsabilità civile dei giudici?
La responsabilità civile dei giudici è disciplinata dalla legge n.117/1988, c.d. legge Vassalli, che in materia di “risarcimento dei danni cagionati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e responsabilità civile dei magistrati” è stata recentemente modificata sotto molti aspetti dalla legge n.18/2015.
Qual è la responsabilità civile dei magistrati?
La responsabilità civile dei magistrati. Questo tipo di responsabilità riguarda gli atti e i comportamenti compiuti nell’esercizio delle funzioni giudiziarie.
Cosa prevede la responsabilità penale?
La responsabilità penale prevede alcune figure di reato che sono specifiche dei magistrati, come la corruzione in atti giudiziari e serve a condannare il colpevole e consente il risarcimento dei danni alle vittime del reato.
Qual è la responsabilità disciplinare?
La responsabilità disciplinare riguarda gli illeciti commessi dai magistrati in qualità di pubblici dipendenti ma segue regole diverse rispetto a quelle dei funzionari o dirigenti statali; serve a punire il magistrato con sanzioni che ne pregiudicano la carriera, ma non a risarcire i danni arrecati.