Sommario
Cosa si intende per errore casuale?
Gli errori casuali sono dovuti a influenze non controllabili e non unidirezionali (cioè a media nulla) che intervengono durante una serie di misure. Essi sono responsabili della variabilità dei valori misurati intorno ad un certo valor medio a parità di delle condizioni sperimentali.
Che cosa sono gli errori sistematici?
Errori di misura sistematici e accidentali Si chiamano errori sistematici quelli che, pur ripetendo la misura più volte, intervengono sempre allo stesso modo, perché sono dovuti a imperfezioni dello strumento o a metodi di misura non corretti.
Che tipi di errori ci sono?
Esistono due tipi di errori:
- Errori sistematici: sono gli errori insiti nello strumento di misura.
- Errori casuali: sono gli errori dovuti a fenomeni casuali e non controllabili, che influenzano la lettura della misura.
Come si elimina l’errore sistematico?
Un esempio banale può essere rappresentato da un calibro utilizzato in un ambiente ad una temperatura significativamente differente da quelle di taratura, con conseguente dilatazione e alterazione del valore misurato. Per ridurre l’errore sistematico, bisogna semplicemente cambiare o ritarare lo strumento.
Come si riduce l’errore casuale?
L’imprecisione di misura è una realtà non eliminabile: il modo più pratico per ridurre gli errori accidentali è quello di ripetere più volte la misura, ovviamente nelle stesse condizioni, e accettare come valore probabile la media aritmetica dei valori misurati.
Come si calcola l’errore massimo di una misura?
Un modo semplice, anche se un po’ grossolano, di stimare l’incertezza della misura, dovuta agli errori casuali, consiste nel calcolare l’errore massimo. L ‘errore massimo (o semidispersione massima ) è uguale alla differenza tra il valore massimo e il valore minimo divisa per due.
Sono invece chiamati errori accidentali (o casuali) quelli che, ripetendo la misura, influiscono sul risultato con contributi sempre diversi e in alcuni casi forniscono un valore più grande del valore vero, in altri più piccolo.