Sommario
Quali sono i popoli del Medioevo?
I popoli dell’Europa del Nord: i Vichinghi. Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo abitavano l’Europa settentrionale, note anche come Normanni; il termine Vichinghi veniva utilizzato per definire i predoni scandinavi, soprattutto norvegesi.
Come si definisce il termine Medioevo?
Con il termine ” Medioevo ” ci si riferisce all’ età compresa tra la caduta dell’Impero romano d’Occidente nel 476 d.C. e la scoperta dell’America nel 1492. Per convenzione gli storici dividono con l’anno 1000 il Medioevo in due parti: • Alto Medioevo dal V secolo al 1000. • Basso Medioevo dall’anno 1000 al 1492.
Quali sono le caratteristiche fondamentali del Medioevo?
Le caratteristiche fondamentali del Medioevo (che sta per età di mezzo, la quale è compresa tra storia antica chiusa nel 476 d.C. e storia Nuova aperta nel 1492) possono riassumersi cosi: 1. Fine del sistema romano: come noto, i Romani basavano il loro potere sulla schiavitù e sullo sfruttamento
Come comparve il termine Medioevo?
Per convenzione gli storici dividono con l’anno 1000 il Medioevo in due parti: • Alto Medioevo dal V secolo al 1000. • Basso Medioevo dall’anno 1000 al 1492. La comparsa del termine “Medioevo”. La parola Medioevo, che significa età di mezzo, comparve per la prima volta nel XV secolo con un’accezione negativa.
Qual è il periodo più importante per il Medioevo?
Abbiamo quindi un primo periodo che va dal V secolo all’anno Mille e un secondo periodo che inizia dall’anno Mille e finisce nel XV secolo. L’anno Mille dividerebbe quindi il Medioevo in due epoche , una prima età maggiormente “buia” e una seconda età di rinascita.
Perché dopo il Mille aumenta la popolazione?
La crescita della popolazione fu sicuramente effetto dell’espansione agraria, ma allo stesso tempo ne fu anche causa. L’espansione agraria che iniziò nel XIV secolo e tocco il suo picco massimo intorno al XII secolo, si svolse grazie all’estensione delle aree coltivate a spese dei pascoli, paludi e foreste.
Cosa accade dopo il Mille?
I progressi nelle tecniche di coltivazione e bonifiche di terre incolte determinano un incremento della produzione agricola, e con esso un forte sviluppo demografico; le città rifioriscono, i commerci si sviluppano dando vita a un ulteriore influsso di ricchezze, sostenuto da un’economia monetaria in piena crescita.
Cosa succede dopo il Mille?
ampie aree sono dissodate o bonificate; sono introdotte significative innovazioni nell’agricoltura: l’uso dell’aratro a versoio; l’introduzione del cavallo al posto dei buoi; la ferratura degli zoccoli dei cavalli; la diffusione della rotazione triennale; la semina differenziata; l’uso dei mulini ad acqua.