Sommario
Chi è sopravvissuto della famiglia di Anna Frank?
Dopo la scoperta della famiglia nel nascondiglio, l’arresto e la deportazione ad Auschwitz, la famiglia viene separata. Otto trascorre sette mesi ad Auschwitz, ma sopravvive, nascondendosi nell’infermeria del lager nel mese di gennaio 1945 per sfuggire alla marcia della morte del campo.
Quando nacque Anna Frank?
Anna nacque il 12 giugno 1929, come seconda figlia di Otto Heinrich Frank (12 maggio 1889 – 19 agosto 1980) e di sua moglie Edith Frank, nata Holländer (16 gennaio 1900 – 6 gennaio 1945), nella clinica dell’Associazione delle donne patriottiche nel parco Eschenheim, a Francoforte: questa clinica venne distrutta durante la Seconda guerra mondiale.
Come parla Anna Frank nel suo diario?
Nel suo diario Anna Frank parla delle angosce, delle illusioni, dei sogni, della speranza, della distribuzione del cibo, dei turni in bagno, del cibo che non arriva, delle malattie temute e dello svolgimento della guerra.
Come nacque Anna Frank a Francoforte?
Anna Frank nacque nel 1929 a Francoforte da una famiglia delle borghesia ebraica. Suo padre Otto era un imprenditore che, con il sollevarsi dell’antisemitismo in Germania, decise di emigrare in Olanda con la moglie, con Anna e sua sorella maggiore, Margot. Ad Amsterdam Otto Frank avviò una azienda
Chi si Salvo della famiglia Frank?
Altri membri delle famiglie Frank e Holländer fuggirono dalla Germania prima della guerra, tra cui la madre e la sorella di Otto, Alice Stern ed Helene Frank Elias, che si trasferirono in Svizzera, e i fratelli di Edith, Julius e Walter Holländer, emigrati negli Stati Uniti. Tutti loro sopravvissero alla guerra.
Che cosa scrisse Anna Frank?
Anna Frank (1929-1944) scrive il suo famoso Diario dal 12 giugno 1942 al 1 agosto 1944, offrendo così ai posteri una lucida e toccante testimonianza della vita in clandestinità di una famiglia ebrea durante la Seconda guerra mondiale e della tragedia della Shoah nei campi di sterminio nazisti.