Sommario
Qual è il genere musicale detto blues?
Il genere musicale detto blues è una forma di musica vocale e strumentale la cui forma originale è caratterizzata da una struttura ripetitiva di dodici battute e in particolare, nella melodia, dell’uso delle cosiddette blue note. Viene talvolta identificato come un genere musicale a sé stante.
Chi ha fuso il blues e il rock?
Tra gli eroi elettrici c’è poi chi ha fuso il blues e il rock come nessun’altro in passato e nel futuro: John Mayall, Jimi Hendrix, Eric Clapton (principale artista del cosiddetto British blues), Stevie Ray Vaughan, re del Texas blues, Gary Moore, signore dell’Irish blues, fino ad artisti più recenti come Joe Bonamassa e Gary Clarke Jr.
Qual è l’origine della parola blues?
Blues deriva dall’espressione “to have the blue devils” (letteralmente: avere i diavoli blu) col significato di “essere triste, agitato, depresso”. L’espressione, attestata nella lingua inglese a partire dal XVII secolo, si riferiva in origine allo stato allucinatorio che segue alle crisi di astinenza da alcool.
Qual è la data di nascita del blues?
In particolare non c’è una precisa data di nascita per questo genere musicale: la traccia più antica di una forma musicale simile al blues è il racconto che, nel 1901, fece un archeologo del Mississippi, descrivendo il canto di lavoratori neri che sembra avere affinità melodiche e liriche con il blues di oggi.
Quali sono i contributi maggiori per il blues in Italia?
Uno dei contributi maggiori per il blues in Italia proviene dalla città di Napoli dove nel 1970 il sassofonista James Senese fonda i Napoli Centrale, band jazz-rock in cui militò brevemente anche Pino Daniele.
Qual è il significato del nome Blues?
Il significato del nome Blues nasce dall’espressione “to have the blue devils” (letteralmente: avere i diavoli blu) col significato di “essere triste, agitato, depresso”. L’espressione, attestata nella lingua inglese a partire dal XVII secolo, si riferiva in origine allo stato allucinatorio che segue alle crisi di astinenza da alcool.
Qual è il V grado del blues tradizionale?
nel blues tradizionale è raro avere un vero e proprio finale, costruzione musicale introdotta infatti dai bluesman bianchi e dai musicisti di città in genere per rendere più commerciale la loro musica. Il V grado viene utilizzato per lanciare un altro giro della canzone e ricominciare tutto da capo (turnaround).
Quando la parola blues venne usata per indicare la musica triste?
Il primo accostamento della parola blues alla musica arrivò verso la fine del 1700, quando il termine venne utilizzato per indicare un ballo di coppia lento. Solo dopo la guerra di secessione, ma probabilmente a inizio Novecento, l’espressione servì per indicare la musica triste diffusa tra la popolazione afroamericana.
Come nasce l’espressione blues?
Blues nasce dall’espressione “to have the blue devils” (letteralmente: avere i diavoli blu) col significato di “essere triste, agitato, depresso”. L’espressione, attestata nella lingua inglese a partire dal XVII secolo, si riferiva in origine allo stato allucinatorio che segue alle crisi di astinenza da alcool.
Come è nato il blues?
Il blues è nato e si è sviluppato in seguito alla schiavitù delle comunità nere, nelle regioni del sud degli Stati Uniti; è da considerarsi la manifestazione profana di un sentimento, e di un dolore, che ha avuto un lungo, inesorabile tracciato umano e civile, e ha ritrovato nella parola poetica prima, nel canto e nell’accompagnamento
Qual è la scala blues più utilizzata?
la scala blues (quella più impiegata) è una variante della scala pentatonica minore. Basta perciò aggiungere la quinta diminuita ottenendo una delle più