Quali sono i diritti fondamentali riconosciuti a un cittadino italiano?
Il rispetto della dignità della persona umana, l’uguaglianza morale e giuridica, la libertà di opinione, di stampa, di riunione, di associazione, di religione, il diritto di partecipare alle scelte che toccano tutti e ciascuno, il diritto all’istruzione, alla salute, alla giustizia, il riconoscimento del valore di ogni …
Quali articoli della Costituzione italiana garantiscono i diritti inviolabili dell’uomo El uguaglianza di tutti i cittadini?
L’articolo 2 della Costituzione stabilisce che “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
Quali sono i diritti inviolabili dell’uomo dell’art 2?
“ ( art. 2, 2° paragrafo ); “ Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona. “; “ Uomini e donne in età adatta hanno diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza alcuna limitazione di razza, cittadinanza e religione.
Quali sono i diritti dell’uomo?
I diritti umani (o diritti dell’uomo, che dir si voglia) sono quei diritti che si ritengono appartengano a qualunque persona, a prescindere dalla cittadinanza, dalle convinzioni personali, dall’etnia, dalla religione e da qualsiasi altro status.
Quando venne adottata la Dichiarazione universale dei diritti umani?
di Francesca Romana Partipilo. La Dichiarazione universale dei diritti umani venne adottata il 10 Dicembre 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, a conclusione di un lavoro di stesura guidato dalla volontà di evitare il ripetersi delle atrocità commesse durante la Seconda guerra mondiale.
Quali sono i diritti umani più importanti?
Sicuramente tra i diritti umani più importanti v’è quello alla vita, alla salute, alla libertà personale, alla dignità e al decoro della propria persona, a non subire discriminazioni di sorta, a non patire torture (fisiche o psicologiche che siano), alla riservatezza, ad essere uguale agli altri davanti alla legge e a subire un processo equo.