Sommario
Come si valuta la disfagia?
La valutazione della disfagia viene effettuata dall’infermiere mediante le prove di deglutizione, dei test che non vanno condotti, però, se il paziente non è cosciente o vigile, o se presenta dispnea.
Chi valuta disfagia?
In particolare, il foniatra può diagnosticare la disfagia attraverso gli opportuni strumenti ed esami diagnostici e può raccomandare qualsiasi modifica del piano alimentare.
Come leggere un esame Impedenzometrico?
Risultati
- tipo A: è una curva con picco normale ed indica che l’orecchio medio è libero e la membrana si muove in modo normale;
- tipo B, C, D, E: sono curve indicative di una disfunzione dell’orecchio medio, come nel caso delle otiti essudative o di un danno a livello della tuba di Eustachio.
Come si fa l impedenzometria?
Come si svolge l’esame impedenzometrico? L’esame viene eseguito inserendo un cono all’interno dell’orecchio dal quale viene emessa una pressione sonora di entità variabile in grado di mettere in movimento il timpano e la catena degli ossicini a esso annessi.
Cosa può causare la disfagia?
La disfagia può essere originata da varie patologie, tra le quali ci sono: aneurisma aortico, botulismo, bronchite, diverticoli esofagei, ernia iatale, esofagite, faringite, fibrosi cistica, gastrite, laringite, mononucleosi, morbo di Parkinson, parotite, poliomielite, reflusso gastroesofageo, sclerosi multipla, tetano …
Che cosa è la disfagia?
La disfagia è un termine medico che indica difficoltà a deglutire, il che significa che il processo l’atto della deglutizione richiede più tempo e sforzi.
In che cosa consiste la visita foniatrica?
Durante una visita foniatrica si verifica il corretto stato di salute e funzionamento delle corde vocali e dei tessuti che compongono la laringe e la faringe.
Cosa vuol dire impedenziometria?
L’esame impedenzometrico è un esame, generalmente eseguito da uno specialista otorinolaringoiatra, attraverso cui si ricavano informazioni circa lo stato di salute e la funzionalità dell’orecchio.
Come controllare l’orecchio interno?
L’otoscopia viene svolta in ambulatorio da parte dell’otorinolaringoiatra. Per un’adeguata visuale del condotto uditivo, il medico effettua una leggera trazione verso l’alto sul padiglione auricolare, dopodiché avvicina l’otoscopio all’orecchio del paziente ed effettua il controllo.
Quali sono le principali cause di disfagia?
Principali cause di disfagia. Le principali cause di disfagia possono essere di natura: Neurologica: traumi cranici, stroke, demenza, Parkinson, SLA, paralisi cerebrali, etc. Iatrogena: uso di farmaci neurolettici, chemioterapia, radiazioni, post chirurgia, etc.
Come viene valutata la disfagia?
La valutazione della disfagia viene effettuata dall’infermiere mediante le prove di deglutizione, dei test che non vanno condotti, però, se il paziente non è cosciente o vigile, o se presenta dispnea. Tra i test per la valutazione della disfagia maggiormente applicabili da infermieri appositamente formati citiamo il WST-Test di Smithard e il
Quali sono i test per la valutazione della disfagia?
Tra i test per la valutazione della disfagia maggiormente applicabili da infermieri appositamente formati citiamo il WST-Test di Smithard e il Bedside Swallowing Assessment Scale. Disfagia, la valutazione infermieristica del disturbo della deglutizione. I test per la valutazione della disfagia