Chi controlla i datori di lavoro Green Pass?
Green pass, controlli a carico del datore di lavoro.
Cosa rischia chi controlla Green Pass?
Per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati, soggetti all’obbligo di possedere un Green Pass rafforzato dal 15 febbraio 2022, è prevista una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo.
Come effettuare controllo green pass?
Come avviene la verifica
- Il verificatore deve disporre della app VerificaC19 impostata seconda la modalità prevista per l’accesso al servizio o attività.
- Il verificatore richiede all’interessato di mostrare il QR Code (in formato digitale oppure cartaceo) della Certificazione verde COVID-19.
Cosa succede se un ristoratore non chiede il green pass?
Chi viene trovato al ristorante o agli eventi privo di green pass rafforzato sarà portato ovviamente all’esterno del locale e sanzionato con multe da 400 a 1.000 euro.
Cosa rischia il ristoratore che non chiede il green pass?
Chi viene colto in violazione della norma può incorrere in una multa che va dai 400 ai 1000 euro. Per i titolari dei locali che non fanno rispettare l’obbligo all’interno il rischio è di una chiusura per 10 giorni.
Chi viene multato senza green pass?
Multe dai 400 ai 1.000 euro per chi entra nei negozi (ad esclusione di quelli essenziali) senza Green Pass. Ma anche negli uffici pubblici e nei servizi alla persona: sono le nuove regole stabilite dall’ultimo decreto del governo che ha introdotto l’obbligo vaccinale per gli over 50.
Chi controlla: il datore di lavoro Le famiglie datrici hanno il compito di verificare, tramite App VerificaC19 o, su richiesta del lavoratore, mediante la consegna della copia cartacea del Green Pass. Se non lo fanno, rischiano, in caso di controllo, una sanzione amministrativa che va da 400 a 1.000 euro.