Sommario
Quali sono le forme principali del Barocco?
Le principali forme strumentali del Seicento sono:
- Il concerto grosso: in cui il concertino si contrappone al resto dell’orchestra;
- Il concerto solista: un singolo strumento “dialoga” con il resto dell’orchestra;
- La fuga: una forma strumentale contappuntistica – imitativa prevalentemente per strumenti a tastiera;
Quando inizia e finisce il Barocco?
Il Barocco è stato un movimento estetico, ideologico e culturale sorto in Italia tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, e dall’Italia propagatosi in tutta Europa nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.
Qual è la forma musicale strumentale che si afferma maggiormente nel Barocco?
Il concerto grosso è una delle forme più caratteristiche del Barocco a cui molti importanti artisti si dedicano. Si suona nelle chiese e durante fastose cerimonie. L’orchestra è divisa in due gruppi: il concertino e il grosso dell’orchestra, entrambi accompagnati dal basso continuo.
Cosa è la musica barocca?
La musica barocca L’arte, la poesia e la musica del Seicento e della prima metà del Settecento sono indicate con il termine barocco. I caratteri più evidenti di questo stile sono la grandiosità, la potenza, la teatralità e la ricerca di complicati effetti decorativi, che rispecchiano la fastosità delle nascenti monarchie assolute europee.
Qual è il barocco in campo musicale?
In campo musicale il Barocco può essere considerato come uno sviluppo di idee maturate nel tardo Rinascimento ed è di Musica nell’età barocca e non di “musica
Quali sono i compositori del periodo barocco?
I compositori del periodo barocco attualmente più noti al grosso pubblico, grazie ad una vasta produzione concertistica e discografica nel corso degli ultimi cinquant’anni, sono gli italiani Claudio Monteverdi, Giacomo Carissimi, Bernardo Pasquini, Alessandro Scarlatti e il figlio Domenico, Antonio Vivaldi, i tedeschi Bach e Händel e l
Quali sono i maggiori rappresentanti italiani dell’opera barocca?
Fra i massimi rappresentanti italiani dell’opera di età barocca possiamo citare Francesco Cavalli (Il Giasone e L’Ercole amante) e Alessandro Scarlatti (Il Tigrane e Griselda). Nel frattempo Jean-Baptiste Lully , un compositore italiano emigrato in Francia, dà vita all’ opera francese .