Sommario
Come proteggere la gola dal reflusso gastrico?
È possibile anche mescolare acqua e aceto di mele – in piccola quantità, appena un cucchiaio – per alleviare le mucose. Ancora, per combattere la secchezza di gola derivante da reflusso gastroesofageo, si può ricorrere a un preparato di limone e miele (non più di due cucchiaini) disciolti in acqua calda.
Cosa si può mangiare con lo stomaco infiammato?
Gli alimenti ideali includono:
- carni bianche e pesce magro cotti preferibilmente alla griglia, scottati in padella o bolliti.
- formaggi magri non fermentati.
- latte scremato o parzialmente scremato.
- carciofo, cavolo, asparagi, spinaci.
- finocchio, fagioli, carote, patate, banane, mele.
Come curare la faringite cronica da reflusso?
Una classica terapia sintomatica della faringite cronica può prevedere:
- Il riposo della voce;
- Gargarismi con soluzioni a base di acqua riscaldata e sale.
- Assumere dei farmaci antinfiammatori e antidolorifici, come per esempio il paracetamolo, l’ibuprofene o l’aspirina;
Quali sono i prodotti alimentari?
Gli alimenti sono organismi o parti di organismi del mondo vegetale o animale atti a fornire, in generale dopo avere subito i processi digestivi, energia e princìpi nutritivi (proteine, lipidi, glucidi, vitamine, minerali, acqua).
Cosa fare per sfiammare lo stomaco?
Tisane calmanti e rinfrescanti, come quelle a base di camomilla, melissa, salvia, alloro, finocchio o valeriana. La borsa dell’acqua calda, per distendere i muscoli addominali e lenire a poco a poco il dolore. Pane secco, tostato o fette biscottate in piccole dosi per asciugare l’acidità e spegnere il bruciore.
Come può essere utilizzato lo scalogno?
Lo scalogno viene utilizzato molto spesso nelle preparazioni al forno all’interno di una teglia di verdure o per insaporire carne o pesce. . Può sostituire la cipolla in un soffritto o può essere utilizzato come ingrediente in più per dare più sapore e profumo. È ottimo nelle zuppe e nel brodo per il suo gusto delicato e aromatico.
Quali sono le proprietà terapeutiche dello scalogno?
Proprietà terapeutiche. Lo scalogno, come l’aglio e la cipolla, si avvale di numerosi “pregi metabolici”; possiede alcune molecole (allicina o ajoene e adenosina) utili per: la regolazione della pressione sanguigna, la diuresi, la riduzione dell’aggregazione piastrinica, la riduzione del colesterolo LDL, la riduzione dello stress ossidativo e
Quali sono le malattie dello scalogno?
Le malattie dello scalogno sono molto simili a quelle dell’aglio. Tra quelle più diffuse ci sono le malattie provocate da funghi, quelle più importanti sono: Muffa grigia; Marciume radicale; Oidio; Peronospora; Gli insetti che possono provocare danni alle piante di scalogno sono: Tripidi; Mosca della cipolla
Come conservare lo scalogno?
Come conservare lo scalogno. Meglio evitare il frigorifero e i sacchetti di plastica. Lo scalogno si conserva anche a lungo in un luogo fresco come la dispensa, ma solo in sacchetti di carta. In alternativa potete metterlo in vasetti sott’olio.