Sommario
Che consonante e la m?
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p, b), combinata con un abbassamento del velo palatino a cui consegue il libero passaggio dell’aria per la cavità nasale (come per n, gn).
Che tipo di consonante e l?
Foneticamente, il suono rappresentato dalla lettera l, in italiano come in altre lingue, è in genere quello della consonante laterale sonora che, quanto al luogo dell’articolazione, può essere alveolare o dentale; alcune lingue possiedono, in date posizioni, anche altre varietà: una l sonante, che costituisce cioè …
Come si producono i suoni dentali?
Una consonante dentale viene articolata accostando la punta o apice della lingua ai denti incisivi superiori, in modo che l’aria, costretta dall’ostacolo, produca un rumore nella sua fuoriuscita.
Come si classificano le consonanti?
Nel sistema fonologico dell’italiano standard le consonanti si classificano a seconda del modo e del luogo di articolazione: il modo di articolazione è il tipo di ostruzione che si oppone al flusso dell’aria; il luogo di articolazione indica la posizione in cui si ha il contatto, parziale o totale, tra gli organi fonatori.
Quali sono le consonanti della lingua italiana?
La lingua italiana. Nel sistema fonologico dell’italiano standard le consonanti si classificano a seconda del modo e del luogo di articolazione: il modo di articolazione è il tipo di ostruzione che si oppone al flusso dell’aria; il luogo di articolazione indica la posizione in cui si ha il contatto, parziale o totale, tra gli organi fonatori.
Quali sono le consonanti articolate al palato duro?
Si chiamano palatali le consonanti articolate all’altezza del palato duro, punto di articolazione molto ampio e poco definito. L’articolazione delle prepalatali avviene in una zona intermedia tra gli alveoli dei denti incisivi superiori e il palato duro.