Come giustificare le assenze su Classeviva 2021?
Per giustificare un’assenza, accedere al menu “Assenze” con le credenziali di tipo Genitore. In questa schermata è possibile rilevare, tra gli eventi da giustificare (assenze, ritardi o uscite), una G rossa accanto ad ogni evento. Cliccare sulla G e selezionare la tipologia di giustifica.
Come si giustificano le assenze?
Nella giustificazione non è necessario inserire i motivi precisi dell’assenza, basta scrivere “per motivi di salute”, “per motivi di famiglia”. Si può anche indicare il proprio numero di telefono, in modo che l’insegnante o il preside possano contattare il genitore per maggiori delucidazioni.
Quali sono i giorni di permesso per assentarsi dal lavoro?
Il CCNL stabilisce che gli insegnanti hanno diritto a 3 giorni di permesso nell’anno scolastico per assentarsi dal servizio per motivi personali e familiari. Per richiedere i giorni di permesso il docente deve presentare la domanda al Dirigente Scolastico indicando chiaramente quali sono le motivazioni per le quali ci si assenta dal lavoro.
Quali sono i giorni di permesso per insegnanti?
Per i supplenti i giorni di permesso sono calcolati in misura proporzionale ai giorni di lavoro settimanale previsto. Permessi insegnanti: assenze per lutto. L’amministrazione è tenuta a concedere 3 giorni di permesso, anche non continuativi, al dipendente colpito da un lutto.
Come impostare una lettera formale alla scuola?
Di seguito una breve guida su come impostare una lettera formale al Preside della scuola. 1. Intestazione della lettera. È necessario scrivere il nome del destinatario, in alto a destra. 2. Corpo della lettera. Le richieste e le segnalazioni devono essere formulate in modo chiaro e deciso, utilizzando un linguaggio semplice e cordiale.
Quali sono i permessi brevi insegnanti?
Permessi brevi insegnanti L’art. 16 del CCNL del 29.11.2007 invece disciplina la fruizione dei permessi brevi stabilendo che, “ compatibilmente con le esigenze di servizio ” i docenti possono richiedere un permesso non superiore alla metà dell’orario di lavoro giornaliero individuale di servizio, fino ad un massimo di 2 ore.