Sommario
Qual è il rapporto tra una lunghezza misurata sulla carta geografica e la corrispondente lunghezza sulla terra?
Si definisce scala numerica (lineare) di una carta geografica il rapporto tra una lunghezza misurata sulla carta e la corrispondente lunghezza sulla superficie terrestre, che è espresso sotto forma di frazione (1:N) in cui il numeratore rappresenta l’unità e il denominatore N esprime il numero di volte di cui le …
Come si classificano le carte in base al contenuto?
Le carte in base al contenuto possono essere classificate in generali (per esempio carte fisiche o politiche), speciali (per esempio le carte nautiche e le carte geologiche) e tematiche, che descrivono la distribuzione di un particolare fenomeno sul territorio.
Come leggere un disegno in scala 1 100?
Per la scala 1:100 si ha: 10 metri (misurati nella realtà), divisi per il numero 100, corrispondono sul foglio a 0,1 metri (cioè a 10 centimetri). Per la scala 1:50 si ha: 10 metri (misurati nella realtà), divisi per il numero 50, corrispondono sul foglio a 0,2 metri (cioè a 20 centimetri).
Perché sulla carta geografica le misure reali sono ridotte?
RIDOTTA: perché è impossibile mantenere nel disegno le distanze e le superfici reali, bisogna quindi ridurle. Il cartografo rimpicciolisce il territorio da rappresentare utilizzando una scala di riduzione che indica quante volte sono state ridotte le lunghezze reali.
Cosa rappresenta la superficie terrestre?
Il planisfero rappresenta la superficie terrestre, divisa in due emisferi (solitamente si usa il meridiano di Ferro che permette di avere per intero le terre emerse in uno o nell’altro emisfero) o in forma di piano rettangolare come quella del Mercatore.
Perché si usa la scala di riduzione?
Le scale di riduzione si usano per rappresentare su carta un oggetto che, nella realtà, ha dimensioni più grandi di quelle del foglio di disegno, per cui si ha la necessità di mantenere inalterate le proporzioni tra altezza, larghezza e profondità.
Quando una carta geografica si dice a piccola scala?
carte a piccola scala, in cui il denominatore è grande (per esempio, 1 : 5 000 000); esse rappresentano porzioni di territorio molto estese e perciò sono poco dettagliate.
Come possiamo rappresentare la superficie terrestre?
L’intero globo terrestre può essere rappresentato su un mappamondo oppure su planisferi come nelle figure qui sotto. Mentre il mappamondo riproduce in piccolo la forma sferica del nostro pianeta, i planisferi rappresentano la superficie terrestre su un piano.
COSA CE sulla superficie terrestre?
Quindi, la superficie della Terra è costituita per gran parte dal acqua, la cui mole divide le terre emerse in cinque continenti. Le terre emerse sono composte da rocce di varia natura, quelle principali sono: le rocce vulcaniche, le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche.