Sommario
Quali sono le cause delle intolleranze alimentari?
Le cause principali delle intolleranze sono difetti metabolici (mancanza di un Enzima digestivo), che possono essere anche accentuati da errati comportamenti alimentari (difetti di masticazione, errate combinazioni alimentari) o da stress psicologico oppure scatenate dall’assunzione di antibiotici.
Come si sviluppa un allergia alimentare?
Le principali cause che possono scatenare una reazione allergica ad un dato alimento possono essere correlate a svariati fattori: esposizione continua all’allergene, ereditarietà, agenti ambientali, patologie virali, immunosoppressione e male-assorbimento della mucosa gastro-intestinale.
Come si fanno le intolleranze alimentari?
Il test per le intolleranze alimentari si esegue, a seconda del metodo prescelto, effettuando dei prelievi di sangue, utilizzando degli specifici macchinari o avvalendosi di campioni di aria. In genere, non occorreuna particolare preparazione al test per le intolleranze alimentari.
Come si manifestano le allergie alimentari?
Quali sono i sintomi delle allergie alimentari?
- formicolio o prurito alla bocca.
- orticaria.
- prurito o eczema.
- gonfiore a labbra, viso, lingua, gola o altre parti del corpo.
- difficoltà respiratorie.
- dolori addominali.
- diarrea, nausea o vomito.
- vertigini.
Quale test per le intolleranze alimentari?
Le uniche intolleranze alimentari riconosciute scientificamente sono l’intolleranza al lattosio e l’intolleranza al glutine, intesa come malattia celiaca. Entrambe vengono diagnosticate mediante test specifici dallo specialista gastroenterologo.
Come si fa a capire se si è allergici a qualcosa?
I sintomi dell’allergia
- lacrimazione;
- starnuti;
- prurito al naso e agli occhi;
- naso che cola;
- congestione delle mucose nasali;
- affaticamento respiratorio fino all’asma.
Quali sono le sintomi delle intolleranze alimentari?
La sintomatologia associata alle intolleranze alimentari è piuttosto variabile: generalmente si riscontrano sintomi prettamente intestinali (dolori addominali, diarrea, vomito, perdita di sangue con le feci), raramente vengono colpiti altri organi.
Qual è la sintomatologia legata alle intolleranze?
La sintomatologia legata alle intolleranze può in alcuni casi divenire cronica; le allergie possono avere anche complicanze più gravi, fino allo shock anafilattico. Diagnosi. La diagnosi di intolleranza alimentare è una diagnosi per esclusione: è possibile solo dopo aver indagato ed escluso un’allergia alimentare.
Quali sono le intolleranze farmacologiche?
Le intolleranze farmacologiche si manifestano in soggetti che hanno una reattività particolare a determinate molecole presenti in alcuni cibi. In alcuni casi, infine, la reazione può essere dovuta ad alcuni additivi aggiunti agli alimenti.
Quali sono le due intolleranze più comuni?
Le due intolleranze più comuni e riconosciute sono quella a zuccheri – soprattutto al lattosio, ma anche al sorbitolo – e quella al glutine. L’intolleranza al lattosio è dovuta a un deficit dell’enzima che normalmente permette la digestione di tale zucchero che, non essendo per questo motivo assimilato, richiama liquidi per effetto osmotico.