Sommario
A cosa serve il 730 per il divorzio?
L’assegno di mantenimento può essere corrisposto con frequenza periodica o in un unica soluzione una tantum. il coniuge invece beneficiario dell’assegno avrà l’obbligo di indicare nel Modello 730 la somma riscossa quale componente di reddito imponibile tra quelli assimilati a lavoro dipendente.
Chi percepisce l’assegno di mantenimento deve fare la dichiarazione dei redditi?
L’assegno di mantenimento versato all’ex coniuge è deducibile dal reddito del soggetto che lo eroga ed è considerato reddito imponibile IRPEF per il coniuge percipiente. Non è tassabile l’assegno periodico corrisposto per il mantenimento dei figli. L’assegno versato una tantum rappresenta reddito esente da tassazione.
Quali documenti servono per il divorzio?
La documentazione per il divorzio breve deve necessariamente contenere:
- atto integrale dell’atto di matrimonio.
- certificato di stato di famiglia.
- certificato di residenza di ambedue i consorti.
- copia autentica del verbale di separazione consensuale con decreto di omologa o della sentenza di separazione.
Cosa succede se non dichiari il mantenimento?
Il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’articolo 570 del Codice penale stabilisce la pena della reclusione fino a 1 anno o la multa da 103 a 1.032 euro a carico di chi «si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti alla potestà dei genitori, alla tutela legale, o alla qualità di coniuge».
Cosa succede se non dichiaro il mantenimento?
Mantenimento e fisco Se tale incongruenza è accertata, possono scattare degli accertamenti da parte dell’ufficio delle imposte, che sanzionerà, a seconda dei casi, il coniuge che ha portato in deduzione un importo non sborsato o quello che non ha dichiarato un importo percepito.
Cosa succede se non si dichiara l’assegno di mantenimento?
Se l’obbligato non paga il mantenimento si può sporgere una querela per il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare: è prevista la pena della reclusione fino a un anno, o, in alternativa, della multa fino a 1.032 euro.
Quanto si spende per il divorzio?
In generale si può dire che i costi del divorzio variano dai 1000 euro a oltre 5mila euro, ma le leggi attuali prevedono anche la possibilità di divorziare senza avvocato e in questo caso i costi sono pari ad euro 16 euro.