Sommario
A cosa servivano le terme?
TERME ALL’EPOCA DELL’IMPERO ROMANO. In realtà le terme non erano solo un luogo dove fare il bagno caldo ma un vero e proprio centro ricreativo e di aggregazione, all’interno vi si trovavano infatti centri sportivi, piccoli teatri, locande, ristoranti e saloni per le feste!
Quali erano le funzioni delle terme romane?
La struttura delle terme romane Furono i Romani a concepire l’idea di allargare il semplice bagno pubblico ad un’intera struttura di pulizia e benessere, che svolgesse anche una funzione culturale, tramite mercati e biblioteche integrate nei complessi.
Come si chiamano le terme dell’antica Roma?
Furono edificate con il nome ufficiale di Thermae Antoninianae sulle pendici del Piccolo Aventino verso la via Appia a partire dal 212 e dedicate nel 216 a Caracalla, con il recinto esterno completato sotto Eliogabalo e Alessandro Severo.
Chi inventò le terme?
Inizialmente esistevano dei piccoli bagni pubblici, i balnea, dove era possibile rinfrescarsi e lavarsi, finché, nel corso del I secolo a.C. Sergio Orata, ricco imprenditore dell’epoca, concepì l’idea di realizzare una vera e propria stazione termale, la prima nella storia.
Come funzionano le Terme di Caracalla?
Le terme di Caracalla presentavano la caratteristica e tradizionale pianta rettangolare, tipica dei complessi termali romani di età imperiale, articolata in un recinto esterno e un corpo centrale. Il quadrangolare recinto esterno era preceduto a nord-est da un portico, del quale sono giunti a noi soltanto pochi resti.
Che cos’è il frigidarium?
FRIGIDARIUM – Stanza del freddo Era la parte delle antiche Thermae dove potevano essere presi bagni in acqua fredda e a cui si accedeva subito dopo l’uscita dagli ambienti più caldi. Costituita da vasche a forma rotonda o rettangolare nelle quali, in alcuni casi, si aggiungeva l’utilizzo del ghiaccio.
Come si chiamavano le terme?
Dall’apodyterium, lo spogliatoio, si passava al tepidarium, una sala con acqua tiepida in cui si versavano spessi oli e vini speziati, e poi al calidarium, con una vasca di acqua calda. Da qui, poi si passava al laconicum, una stanza di solito più piccola, con aria calda e secca, una sorta di antica sauna.