Sommario
Che cosa hanno in comune la religione e la scienza?
La scienza ammette la ragione, l’empirismo, e l’evidenza, mentre le religioni includono rivelazione, fede e sacralità sebbene ammettano anche spiegazioni filosofiche e metafisiche riguardo allo studio dell’universo. Molti buddisti oggi vedono la scienza come complementare alle proprie credenze.
Quale funzione svolse la scienza nella seconda rivoluzione industriale?
Il fattore più importante della Seconda rivoluzione industriale fu la scoperta di nuove fonti di energia: l’elettricità e il petrolio che permisero significative applicazioni nei campi più disperati, dalla lampadina al motore a scoppio. L’altra grande protagonista di questa rivoluzione fu la ‘chimica’.
Che tipo di dialogo tra Chiesa e scienza propone Giovanni Paolo II?
Giovanni Paolo II afferma chiaramente che la scienza non può essere utilizzata in modo semplicistico, come una base razionale della fede religiosa, né va giudicata come atea per sua natura, contraria alla fede in Dio.
Perché Galileo si scontra con la Chiesa?
Nella teoria sull’immagine del cosmo possiamo notare con più attenzione che sbagliarono sia Galileo che la Chiesa, in quanto la Chiesa sosteneva che la terra sta al centro del mondo ed il sole le gira attorno, e Galileo che al centro del mondo ci stesse il sole e non la terra.
Che idea ha Galileo della scienza?
Il pensiero Immagine galileiana della scienza: la scienza non è più un sapere al servizio della fede, non dipende dalla fede (a Galileo non interessa dimostrare l’esistenza di Dio). Galileo è considerato il primo scienziato in quanto stabilisce le regole del metodo.
Quale fu il ruolo della scienza nelle nuove invenzioni rivoluzione industriale?
Ma il grande salto della seconda rivoluzione industriale venne dalla chimica, dall’elettricità e dal petrolio. La chimica permise la fabbricazione di nuovi materiali, come l’alluminio, e diffuse la soda, i coloranti artificiali e i concimi.