Sommario
Che cosa sono i retrovirus?
I retrovirus sono un gruppo di virus che utilizza la trascrittasi inversa per convertire il proprio genoma da RNA a DNA durante il proprio ciclo di replicazione virale. I retrovirus comprendono diverse famiglie, la più nota delle quali è la famiglia Retroviridae.
Quanti sono i retrovirus?
I Retrovirus appartengono a ben 5 famiglie virali, tra cui quella dei Retroviridae è la più nota. IN BASE ALLA PATOGENICITA’€, i virus appartenenti alla famiglia dei Retroviridae sono classificati in tre sottofamiglie: Oncovirus: causano danno sia in vitro che in vivo.
Quale è la caratteristica fondamentale dei retrovirus?
I Retrovirus sono virus che hanno come caratteristica principale quella di possedere l’enzima trascrittasi inversa che gli permette di creare una copia di DNA a doppio filamento a partire dal proprio genoma RNA.
Quando sono stati scoperti i retrovirus?
900
I retrovirus sono stati scoperti agli inizi del ‘900, quando si riconobbe la causa di alcune gravi malattie negli animali, come anemie nei cavalli, leucemie e sarcomi nei polli. Il primo retrovirus ad essere isolato provocava tumori solidi nei polli ed è noto come virus del sarcoma di Rous.
Quali caratteristiche rendono i retrovirus diversi dagli altri virus a RNA?
I retrovirus hanno come materiale genetico l’RNA, ma per portare a termine un ciclo completo di infezione devono trasformare il loro RNA in DNA il quale si integra nel genoma dell’ospite. Questa molecola di DNA viene detta provirus, e si comporta, per essere espressa, come un vero e proprio gene cellulare.
Come si replicano i retrovirus?
I retrovirus utilizzano la trascrizione inversa per creare una copia di DNA a doppia elica (provirus) del loro genoma RNA, che viene poi inserito nel genoma della loro cellula ospite. La trascrizione inversa viene eseguita utilizzando l’enzima trascrittasi inversa, che il virus porta con sé all’interno del suo capside.
Qual è la differenza tra ciclo litico e ciclo Lisogeno?
Nel ciclo litico l’infezione di un batterio da parte del DNA virale porta direttamente alla moltiplicazione del virus e alla lisi della cellula ospite. Nel ciclo lisogeno un profago inattivo viene replicato come parte del cromosoma ospite.
Come si classificano i virus?
Le classi sono le seguenti: Classe I: Virus a DNA a doppio filamento (per esempio, Adenoviridae, Herpesviridae, Poxviridae) Classe II: Virus a DNA a singolo filamento (per esempio, Parvoviridae) Classe III: Virus a RNA a doppio filamento (per esempio, Reoviridae)
Chi ha scoperto i retrovirus?
Il 20 maggio del 1983, trent’anni fa, i ricercatori Robert Gallo e Luc Montagnier pubblicarono sulla rivista scientifica Science due studi indipendenti sull’identificazione di un nuovo retrovirus ritenuto la causa dell’AIDS, la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita.
Quali sono i retrovirus endogeni?
In altri termini, i retrovirus endogeni sono in grado di infettare le cellule germinali, pertanto possono essere trasmessi verticalmente attraverso la linea germinale. Caratteristiche generali. Il virione del Retrovirus presenta una forma grossolana-sferica, dal diametro variabile dai 100 ai 120 nm.
Quali sono i retrovirus patogeni per l’uomo?
I retrovirus patogeni per l’uomo sono: HIV o virus dell’immunodeficienza umana (Human Immunodeficiency Virus), appartenente alla sottofamiglia dei Lentivirus. In questa categoria sono stati identificati due sierotipi: HIV-1 e HIV-2. L’HIV è l’agente eziologico dell’AIDS.
Come funziona il genoma dei retrovirus?
Questi retrovirus presentano un genoma a DNA a doppio filamento: una volta entrato nella cellula bersaglio, il virus procede dal citoplasma verso il nucleo. Giunto in questa sede, il genoma del virus si mescola a quello della cellula ospite e viene replicato: il “nuovo” DNA serve per produrre mRNA, che a sua volta produce proteine virali.
Cosa è un retrovirus a singolo filamento di RNA?
Retrovirus a singolo filamento di RNA (gruppo VI): il virus HIV è l’esponente di questa categoria. Dopo esser penetrato nella cellula ospite, il genoma del retrovirus subisce una retro-trascrizione e viene convertito in DNA dall’enzima trascrittasi inversa. La replicazione di questi retrovirus avviene nel citoplasma della cellula