Sommario
Che cosè il se?
Il concetto di Sé può essere definito come una struttura centrale che racchiude una serie di componenti personali, consentendo di auto definirci. Per questo è centrale anche nella costruzione della propria autostima. Diversi gli autori che ne hanno studiato lo sviluppo, tra cui James, Cooley, Mead, Shavelson, Harter.
Che differenza c’è tra l’io è il se?
Il Sé, dal punto di vista introspettivo, è considerato il nucleo della personalità, indicato col pronome di terza persona singolare per distinguerlo dall’Io, cioè dalla sua immagine riflessa nella quale la coscienza normalmente si identifica.
Che cos’è l’oggetto se?
Il termine oggetto-sé sta ad indicare il ruolo svolto da un oggetto di relazione a beneficio dei principali bisogni narcisistici del Sé: gemellarità, specularità e idealizzazione (si veda l’opera di Heinz Kohut).
Come si costruisce il se?
COSTRUZIONE DEL SE Ogni individuo costruisce il proprio sé attraverso l’autoconsapevolezza sociale, cioè riflessioni su noi stessi che partono dall’esperienza fatta con gli altri; e l’autoconsapevolezza privata, riflessioni su noi stessi basate sull’osservazione delle nostre azioni.
Come si sviluppa il se?
Il Sé si sviluppa nel momento in cui il bambino conosce e usa i simboli (primariamente il linguaggio) e può assumere il punto di vista degli altri. Con l’interiorizzazione dei ruoli sociali, l’individuo riesce ad assumere la prospettiva dell’Altro generalizzato.
Cosa vuol dire coscienza di sé?
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori: c. di sé, autocoscienza; contenuti di c., l’insieme dei dati presenti nella coscienza; con sign. estens.: ho c. di ciò che faccio; non ha c.
Cosa si intende con il se interiore?
L’altra coscienza presente in ognuno di noi è comunemente chiamata “il Sè interiore” cioè la voce interiore dell’ anima, oppure “il Sè Superiore”, il Dio in Noi. Secondo Platone, l’ anima è per sua natura simbolo di purezza e spiritualità.
Che cosa afferma la teoria del SE di Rogers?
Secondo Rogers il Sé Ideale rappresenta una meta, ciò a cui vogliamo tendere attraverso la tendenza attualizzante, ma deve essere raggiungibile. Quando il nostro Ideale diventa solo un modo per ricordarci che non potremo mai essere così, diventa fonte di sofferenza psichica.
Quando nasce il se?
Tra i 15 e i 18 mesi, poi, il bambino comincia a essere consapevole di sé in senso autoriflessivo, si guarda allo specchio e ne riconosce l’immagine: la rivoluzione di quest’epoca è l’accesso al mondo simbolico, compreso il linguaggio.