Sommario
- 1 Che energia contiene il legno?
- 2 Perché il legno viene considerato una risorsa rinnovabile?
- 3 Quali sono le energie non rinnovabili?
- 4 Qual è il combustibile fossile meno inquinante?
- 5 Perché l’uranio non è rinnovabile?
- 6 Qual’è la principale fonte di energia rinnovabile?
- 7 Come vengono classificati i combustibili fossili?
- 8 Cosa produce la combustione del legno?
- 9 Perché allora assumiamo che la combustione della legna non alteri il bilancio di CO2 in atmosfera?
- 10 Quanta CO2 emette un kg di legna?
- 11 Perché i combustibili fossili non sono rinnovabili?
Che energia contiene il legno?
Il legno come combustibile fornisce il 40% di energia rinnovabile, quanto solare, idroelettrico ed eolico insieme e circa il 50% della produzione mondiale di legno (1,86 miliardi di metri cubi) è utilizzato per cottura, riscaldamento e produzione di elettricità, ricorda la Fao fra i messaggi chiave della Giornata …
Perché il legno viene considerato una risorsa rinnovabile?
E’ infatti una risorsa al 100% naturale e biodegradabile e praticamente inesauribile. Le coltivazioni sostenibili e controllate permettono di piantare alberi in quantità uguale o maggiore rispetto a quelli utilizzati. Si parla per questo di risorsa rinnovabile.
Quali sono le energie non rinnovabili?
Esistono due grandi gruppi di fonti energetiche: quelle che non si esauriscono e sono sempre disponibili in natura, cioè le fonti rinnovabili, e quelle destinate a finire e che si esauriscono dopo il loro consumo, cioè le fonti non rinnovabili.
Che tipo di combustibile e il legno?
Il legno, al contrario dei combustibili fossili (petrolio o gas naturale) è una fonte di energia inesauribile e rinnovabile. Se si ha una cattiva combustione della legna, le emissioni al camino possono risultare nocive peggiorando inoltre anche il rendimento energetico del proprio apparecchio da combustione.
Quanto inquina il legno?
I camini chiusi o con inserto emettono 2.401 tonnellate di polveri sottili all’anno. Le stufe tradizionali a legna producono 2.651 tonnellate di PM10 all’anno. Il gasolio produce 62 tonnellate di emissioni l’anno, mentre il GPL 1,2 tonnellate sempre su base annua.
Qual è il combustibile fossile meno inquinante?
Metano
Metano: il meno inquinante Il metano è un gas naturale che viene impiegato soprattutto nelle abitazioni private, per riscaldare l’ambiente o per alimentare i fornelli. Pur trattandosi di un combustibile fossile, il metano è decisamente meno inquinante rispetto al carbone e al petrolio quindi sarebbe da preferire.
Perché l’uranio non è rinnovabile?
La fissione nucleare è generalmente considerata una fonte di energia non rinnovabile perché l’urano-235 è un elemento presente in quantità prefissata e che non si rigenera, essendo un tipo di uranio molto raro, creatosi prima della formazione della Terra.
Qual’è la principale fonte di energia rinnovabile?
energia solare
L’energia solare rappresenta la fonte rinnovabile più nota, diffusa ed efficiente in Italia. Permette di produrre elettricità partendo dai raggi solari e, per trasformare l’energia da solare in elettrica, si serve di impianti fotovoltaici o solari.
Quali sono le fonti rinnovabili?
Sono considerate fonti rinnovabili energetiche quelle provenienti da irraggiamento solare, dal vento, le biomasse, le maree, le correnti marine e le precipitazioni. Le energie rinnovabili offrono vantaggi per la salute dell’ambiente e dell’uomo. Le rinnovabili, infatti, si possono sfruttare in sinergia tra di loro.
Cosa sono i combustibili e come si classificano?
In relazione allo stato fisico in cui si presentano, i combustibili si classificano in solidi, liquidi e gassosi….Distinzione combustibili
- solidi naturali: es.
- solidi artificiali: es.
- liquidi naturali: es.
- liquidi artificiali: es.
- gassosi naturali: es.
- gassosi artificiali: es.
Come vengono classificati i combustibili fossili?
La categoria dei combustibili fossili comprende: petrolio e altri idrocarburi naturali; carbone in tutte le sue forme (ad esempio torba e antracite); gas naturale.
Cosa produce la combustione del legno?
Costituiscono la massa principale dei gas di risulta della combustione. Il monossido di carbonio si produce sulla superficie della legna come primo risultato della combustione, e brucia poi ad anidride carbonica (Biossido di carbonio) per successiva ossigenazione.
Perché allora assumiamo che la combustione della legna non alteri il bilancio di CO2 in atmosfera?
La combustione delle biomasse legnose non comporta emissioni aggiuntive di CO2 (biossido di carbonio) – il principale dei gas climalteranti – in atmosfera in quanto la legna è un combustibile biogenico, ossia generato per fotosintesi a partire da carbonio già presente in atmosfera.
Perché il nucleare non è rinnovabile Allo stesso tempo, però, il nucleare non è una fonte rinnovabile. La natura, infatti, non produce quotidianamente le tonnellate di uranio che l’uomo consuma tutti i giorni per produrre energia. L’uranio non torna indietro, quando finisce finisce.
Che nome prende il legno se fornisce combustibile?
Il legno può avere diversi nomi, a seconda dell’uso a cui è destinato: legna se fornisce combustibile. legname da lavoro, costruzione, se indirizzato verso tali impieghi.
Cosa succede quando si brucia il legno?
Due cose sono necessarie perché il legno bruci: ossigeno ed alta temperatura. Aumentando la temperatura, il legno si decompone in gas volatili e carbone. Il legno prende fuoco ad una temperatura compresa tra i 260°C ed i 315°C, bruciando la carbonella ed una piccola percentuale dei gas.
Quanta CO2 emette un kg di legna?
UNA PARETE DI CO2
Legno massiccio | –88 kg CO2 |
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Struttura in legno | –45 kg CO2 |
Mattoni | +57 kg CO2 |
Cemento | +82 kg CO2 |
Perché i combustibili fossili non sono rinnovabili?
I combustibili fossili (detti anche idrocarburi) rappresentano oggi la principale fonte energetica dell’umanità. – non sono rinnovabili, poiché il processo di fossilizzazione della sostanza organica è molto lungo (milioni di anni) e la quantità che si fossilizza è minima rispetto al fabbisogno energetico dell’uomo.