Sommario
- 1 Chi approva lo statuto regionale speciale?
- 2 A quale organo La Costituzione attribuisce il potere di promuovere la questione di merito concernente uno statuto regionale?
- 3 Quali procedimenti per l’approvazione degli statuti speciali e degli statuti ordinari oggi?
- 4 Come funziona lo statuto speciale?
- 5 Come si modifica lo statuto di una Regione?
Chi approva lo statuto regionale speciale?
Cinque regioni italiane sono chiamate a statuto speciale, approvato dal Parlamento con legge costituzionale: Sicilia, Sardegna, Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige (in realtà costituita dalle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell’art. 116 della Costituzione).
A quale organo La Costituzione attribuisce il potere di promuovere la questione di merito concernente uno statuto regionale?
– A quale organo la Costituzione attribuisce il potere di promuovere la questione della legittimità costituzionale concernente uno statuto regionale? Governo della Repubblica.
Come si modifica lo statuto speciale?
PREMESSA: MODIFICARE UNO STATUTO SPECIALE I progetti di modificazione dello Statuto di iniziativa governativa o parlamentare sono comunicati dal Governo della Repubblica al Consiglio regionale e ai Consigli provinciali, che esprimono il loro parere entro due mesi.
Quali procedimenti per l’approvazione degli statuti speciali e degli statuti ordinari oggi?
Il procedimento di formazione degli Statuti, oggi, prevede che questi vengano adottati e modificati con legge regionale, adottata con una doppia deliberazione a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio regionale, con la possibilità di referendum confermativo solo eventuale.
Come funziona lo statuto speciale?
Le regioni a statuto speciale (Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna) sono previste dalla Carta costituzionale che, in considerazione di specifiche ragioni storiche e geografiche, garantisce a ciascuna di esse particolari forme di autonomia.
Come si approvano gli statuti regionali?
Lo statuto è approvato e modificato dal Consiglio regionale con legge approvata a maggioranza assoluta dei suoi componenti, con due deliberazioni successive adottate ad intervallo non minore di due mesi. Per tale legge non è richiesta l’apposizione del visto da parte del Commissario del Governo.