Sommario
Chi eroga la borsa di studio?
Se chi eroga la borsa di studio è un sostituto d’imposta, questi è tenuto ad effettuare le ritenute sul reddito e a rilasciare la certificazione unica Cu. Pertanto, gli importi imponibili e le ritenute risulteranno caricati nel 730 precompilato, in quanto devono essere comunicati entro il 7 marzo di ogni anno. Borsa di studio: 730 precompilato
Come è tassata la borsa di studio?
Ecco, nel dettaglio, com’è tassata la borsa di studio con le aliquote Irpef ordinarie: reddito sino a 15mila euro: aliquota Irpef del 23%; reddito da 15.001 fino a 28mila euro: aliquota Irpef del 27%; reddito da 28.001 fino a 55mila euro: aliquota Irpef del 38%;
Come sono considerate le borse di studio?
Devi sapere che normalmente le borse di studio sono considerate dal Tuir (il testo unico delle imposte sui redditi) come un reddito assimilato a quello da lavoro dipendente. Questo significa che la borsa di studio, nella generalità dei casi, è tassata come uno stipendio: si pagano dunque le aliquote Irpef ordinarie
Quali sono le somme a titolo di borsa di studio?
Sulle somme corrisposte a titolo di borsa di studio, l’articolo 24 del DPR n. 600 del 1973 dispone che il soggetto erogante deve effettuare la ritenuta d’acconto ai fini IRPEF. Questo applicando, in quanto compatibili, tutte le disposizioni dell’articolo 23 dello stesso decreto relative ai redditi di lavoro dipendente.
Come sono dichiarate le borse di studio?
Borse di studio in dichiarazione dei redditi. Le borse di studio che non sono esenti, secondo quanto abbiamo detto sinora, devono essere dichiarate nel quadro RC del modello Redditi Persone fisiche (o modello 730 per le borse di studio italiane). Tali redditi godono delle detrazioni spettanti ai lavoratori dipendenti con particolari fattispecie.
Qual è la borsa di studio?
La borsa di studio è un reddito equiparato a quelli di lavoro dipendente, per sua natura, in alcuni casi può essere esente IRPEF.