Sommario
Chi ha scoperto i pomodori e le patate?
Le origini Portato nell’America centrale, fu messo a coltivazione dai Maya, i quali svilupparono il frutto nella forma più grande che conosciamo oggi, a sua volta adottato dagli Aztechi, che lo coltivarono nelle regioni meridionali del Messico.
Come erano i pomodori all’origine?
I pomodori anticamente erano di colore giallo e hanno mantenuto il lusinghiero paragone con l’oro almeno nel nome, anche se le selezioni varietali nei secoli hanno reso la verdura di colore rosso. Non è l’unico ortaggio ad aver cambiato radicalmente tinta: le carote originariamente erano viola.
Che ruolo ha oggi il pomodoro nell’alimentazione europea?
Il pomodoro risponde perfettamente alle richieste del consumatore moderno: è povero di calorie, ricco di acqua, leggero, rimineralizzante, dissetante, molto saporito e ha un elevato potere nutrizionale. Il consumo costante di pomodori facilita la digestione dei cibi che contengono fecole e amidi (es.
Quando sono stati scoperti i pomodori?
1540
Lo sbarco dei pomodori nel vecchio continente avviene nel 1540 in Spagna, per opera di Cortés, celebre esploratore. Agli occhi degli europei la pianta arrivata dalle Americhe era simile a una specie già conosciuta e velenosa, la solanum nigrum (erba morella).
Quali verdure non sono ortaggi?
Gli ortaggi possono essere distinti in gruppi, a seconda della parte della pianta usata: fiore: carciofi, asparagi, cavolfiore e broccoli; frutto: melanzane, pomodori, cetrioli e zucchine; seme: legumi come ad esempio i fagioli, i piselli, le lenticchie, i ceci, le fave, le cicerchie, i lupini e la soia.
Dove è nato il pomodoro?
Produzione
Nazione | Produzione (tonnellate) |
---|---|
Italia | 5.798.103 |
Spagna | 4.768.595 |
Messico | 4.559.375 |
Brasile | 4.110.242 |