Sommario
Chi indice lo sciopero?
La Rsu deve proclamare lo sciopero con un preavviso di 10 giorni. La RSU deve inviare la comunicazione di sciopero: – all’Amministrazione che deve organizzare il servizio nel giorno dello sciopero, – alla prefettura che a sua volta comunica lo sciopero alla commissione di garanzia.
Quanto si perde con una giornata di sciopero?
In base alla normativa, le assenze per sciopero comportano una riduzione dell’importo dell’intero stipendio in misura proporzionale al periodo di sospensione lavorativa, per un’intera giornata o per una parte di essa, nel caso di sciopero orario.
Chi può promuovere uno sciopero?
I soggetti che promuovono lo sciopero, le amministrazioni, le imprese e i singoli prestatori di lavoro destinatari del provvedimento, che ne abbiano interesse, possono promuovere ricorso contro l’ordinanza prevista dall’articolo 8, comma 2, nel termine di sette giorni dalla sua comunicazione o, rispettivamente, dal …
Quali tipi di sciopero esistono?
Quali tipi di sciopero esistono? Accanto allo sciopero attuato mediante l’astensione dal lavoro continuativa e contemporanea di una pluralità di dipendenti, ne esistono anche di ulteriori, attuati mediante forme particolari. Eccoli: – sciopero a singhiozzo: astensione collettiva dal lavoro frazionata nel tempo.
Come si proclama uno sciopero?
Tutte le regole sulla proclamazione di uno sciopero: preavviso al datore, sciopero individuale, motivazioni, retribuzione, licenziamento, picchettaggio, servizi pubblici essenziali. La modalità più comune di attuazione dello sciopero consiste nell’ astensione collettiva dal lavoro concordata da una pluralità di lavoratori.
Come è stato punito lo sciopero?
Nell’ordinamento giuridico italiano, fino al 1889, lo sciopero era considerato come un reato. Difatti, dopo l’Unità d’Italia, venne esteso a tutto il territorio nazionale il codice penale sardo del 1859, il quale, all’articolo 386, puniva «tutte le intese degli operai allo scopo di sospendere, ostacolare o far rincarare il lavoro senza
Come reagì lo sciopero generale?
Lo sciopero generale destò preoccupazioni nella classe borghese, la quale chiese al Capo del Governo di reagire con forza alle agitazioni proletarie. Giolitti resistette a tali pressioni e per superare l’impasse sciolse la Camera, indicendo nuove elezioni all’insegna dello slogan «né rivoluzione, né reazione».