Sommario
- 1 Chi nei contratti di appalto verifica i requisiti delle ditte?
- 2 Quali sono i requisiti di idoneità tecnico professionale?
- 3 Chi è la ditta appaltatrice?
- 4 Chi verifica l’idoneità tecnico professionale dell’impresa affidataria?
- 5 Cosa si intende per idoneità tecnico professionale?
- 6 Chi verifica l’idoneità tecnico professionale?
Chi nei contratti di appalto verifica i requisiti delle ditte?
L’art. 26 comma 1 lettera a) del D. Lgs. 81/08 obbliga il datore di lavoro alla verifica dell’idoneità tecnico professionale dell’imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
Quali sono i requisiti di idoneità tecnico professionale?
lgs. n. 81/2008: “l) idoneità tecnico-professionale: possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai lavori da realizzare”.
Chi è la ditta appaltatrice?
È un’amministrazione aggiudicatrice, un ente aggiudicatore o un soggetto aggiudicatore che affida a un operatore economico un contratto pubblico di appalto o di concessione avente per oggetto l’acquisizione di servizi o forniture oppure l’esecuzione di lavori o opere.
Chi è il responsabile dei lavori negli appalti pubblici?
L’Anac (autorità anticorruzione), a seguito di un’istanza di interpello avanzata dall’Ance, ha chiarito con il parere 223/2015 che il responsabile dei lavori negli appalti pubblici è il Rup (Responsabile unico del procedimento). Al riguardo, l’Anac spiega che il testo unico sulla sicurezza (D. Lgs.
Chi verifica l’idoneità tecnico professionale delle imprese?
L’art. 90, comma 9, prevede per il committente o il responsabile dei lavori l’obbligo di verificare l’idoneita’ tecnica dell’impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi con le modalita’ di cui all’allegato XVII.
Chi verifica l’idoneità tecnico professionale dell’impresa affidataria?
documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 30 gennaio 2015. In caso di subappalto il datore di lavoro dell’impresa affidataria verifica l’idoneità tecnico professionale dei subappaltatori con gli stessi.
Cosa si intende per idoneità tecnico professionale?
89 comma 1 lettera l) l’idoneità tecnico-professionale viene definita come “il possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai lavori da realizzare”.
Chi verifica l’idoneità tecnico professionale?
Come si chiama chi si aggiudica un appalto?
Aggiudicata la gara, come si è detto, si procede con la firma del contratto d’appalto per l’azienda vincitrice, detta appaltatrice.
Qual è la definizione di appalto?
appalto Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi necessari e alla gestione.