Sommario
- 1 Come curare la Calibrachoe?
- 2 Qual è la differenza tra petunia e Surfinia?
- 3 Come coltivare le Potunie?
- 4 Quando si pianta la Calibrachoa?
- 5 Che differenza c’è tra Petunia e potunia?
- 6 Quanti tipi di petunie esistono?
- 7 Quali sono le palme nane?
- 8 Come si cura una mini orchidea?
- 9 Come si curano le orchidee nane?
- 10 Come si tengono in casa le orchidee?
Come curare la Calibrachoe?
La Calibrachoa va innaffiata regolarmente e in abbondanza, evitando il disseccamento del terriccio e i temuti ristagni d’acqua. I momenti di siccità fanno ingiallire le foglie, per questo motivo vanno evitati, con irrigazioni costati, sopratutto in estate.
Qual è la differenza tra petunia e Surfinia?
In commercio è possibile trovare anche le cosiddette Surfinie. Tra Petunie e Surfinie la differenza è piuttosto irrilevante e consiste nel loro modo di svilupparsi. Se infatti le prime si sviluppano in maniera eretta, le Surfinie sono del genere a portamento ricadente, capaci di crescere anche sino a due metri.
Come coltivare le Potunie?
- La potunia ama una buona esposizione al sole. Questa pianta dovrebbe essere esposta ai raggi solari per circa 5 o 6 ore al giorno.
- Al fine di garantire una buona fioritura alla potunia, è consigliato procedere con una concimazione regolare della pianta.
- La potunia può essere attaccata dal ragnetto rosso.
Quante volte innaffiare le petunie?
Annaffiatura. Le Petunie sono abbastanza esigenti per quanto riguarda le annaffiature, possono sopportare alcune ore di siccità, ma le piante tendono ad appassire rapidamente in caso di carenza di acqua; quindi vanno annaffiate con regolarità, ogni 2-3 giorni, intensificando le annaffiature durante i mesi estivi.
Quando potare la Calibrachoa?
La Calibrachoa non necessita di potature frequenti, se non qualche controllo saltuario per rimuovere foglie o steli danneggiati o parti secche. Se togliamo i boccioli sfioriti, favoriamo la nascita di nuovi fiori.
Quando si pianta la Calibrachoa?
Quando seminare il calibrachoa per le piantine Le date migliori sono la fine di febbraio o l’inizio di marzo. Prima di piantare nel terreno, le piantine avranno il tempo di crescere.
Che differenza c’è tra Petunia e potunia?
In realtà si tratta sempre di Petunie! Le Surfinie sono Petunie caratterizzate da portamento ricadente, mentre le Potunie, più recenti, sono particolarmente indicate per la coltivazione in vaso poiché tendono a formare cuscinetti di fiori folti e compatti (“pot” in inglese significa infatti vaso).
Quanti tipi di petunie esistono?
Le petunie provengono dal continente sudamericano, dove in natura sono state classificate circa una quarantina di specie diverse, sia annuali che perenni.
Come mantenere belle le petunie?
Tutte le petunie vogliono il pieno sole e hanno bisogno di molta luce per crescere e fiorire. Ma per fare durare i fiori più a lungo e mantenere colori più intensi provate ad abbassare il tendone del terrazzo dopo le undici così da ombreggiarle fino alle tre del pomeriggio.
Come curare le petunie in vaso?
Annaffia le petunie a giorni alterni: meglio utilizzare quantità d’acqua frequenti ma piccole, evitando gli eccessi. Svuota i sottovasi, sarà utile per evitare i ristagni. Durante l’estate, quando la pianta appare priva di vigore e i fusti si ingialliscono, è importante ridurre l’altezza con una potatura strategica.
Quali sono le palme nane?
La palma nana (Chamaedorea elegans) è una tra le più note palme utilizzate come piante da appartamento. Anche nota come palma della fortuna, appartiene alla famiglia delle Palmaceae ed è originaria delle zone tropicali. La sua area di provenienza è quella compresa tra il Messico meridionale e il Guatemala.
Come si cura una mini orchidea?
Un’azione particolarmente importante per la cura di una mini orchidea è il rinvaso. Appena acquistata dovrebbe essere rinvasata, per cambiare il terriccio e utilizzarne uno specifico. Un vaso adatto alle mini orchidee dovrebbe essere trasparente, per favorire la fotosintesi anche attraverso le radici.
Come si curano le orchidee nane?
Orchidea nana: come curarla Da maggio fino a settembre, l’orchidea nana va irrigata in modo più cospicuo: dovrai aumentare le nebulizzazioni! Le orchidee non vanno irrigate a pioggia ma con nebulizzazioni dirette sull’apparato aereo. Solo in caso di siccità (in estate) sarà necessario bagnare anche il substrato.
Come moltiplicare palma nana?
Moltiplicazione Chamaerops humilis – Palma nana La pianta si riproduce per seme e meglio ancora per via agamica mediante la divisione dei cespi o dei polloni che si formano alla base della pianta.
Come mantenere orchidee vaso?
Acqua e umidità È preferibile annaffiare all’inizio della giornata e anzi, la cosa migliore sarebbe immergere il vaso per 5-10 minuti in un secchio pieno d’acqua. In questo modo la sua orchidea sta bene per sette giorni senza acqua. Nel suo ambiente naturale la Phalaenopsis gode di un alto grado di umidità.
Come si tengono in casa le orchidee?
Posizionate la pianta di orchidee in una stanza soleggiata esposta a sud, sud-ovest o sud-est, avendo cura di evitare l’esposizione diretta ai raggi solari. Fate attenzione a non esporle a fonti di calore diretto, perché potrebbero seccare le radici, che sono generalmente esposte all’aria.