Sommario
Come distinguere Tia da emicrania con aura?
Un attacco ischemico transitorio (TIA) può essere associato all’aura. Tuttavia, in contrasto con l’aura dell’emicrania, l’aura di un TIA è un sintomo negativo con perdita della vista piuttosto che un fenomeno “positivo” come luci intense; ed è brusco all’inizio, unilaterale e statico.
Cosa è la cefalea tensiva?
La cefalea tensiva è un tipo di mal di testa piuttosto diffuso caratterizzato da dolore persistente, non pulsante, di intensità lieve o media, che interessa di solito la nuca (regione occipitale). La durata delle crisi è molto variabile.
Dove premere per far passare il mal di testa?
Zona di pelle della fronte tra pollice ed indice: premere questa zona tra le dita il più possibile, poi rilasciarla lentamente. Ripetere più volte. Zona immediatamente inferiore alle sporgenze ossee della nuca: esercitare una delicata pressione con i pollici in quest’area.
Cosa sono le aure visive?
Cos’è Per AURA VISIVA si intende una serie di cambiamenti della visione (lampi di luce, immagini scintillanti, stelline, linee a zig-zag ecc.) che precede un attacco di mal di testa, solitamente di tipo emicranico.
Cosa fare dopo emicrania con aura?
Nei soggetti che presentano episodi di emicrania con aura poco frequenti, il trattamento è esclusivamente sintomatico e prevede l’assunzione di analgesici ed antinfiammatori da automedicazione, come l’ibuprofene ed il naprossene.
Come si cura cefalea tensiva?
Come integrazione delle convenzionali terapie farmacologiche, per alleviare la cefalea tensiva si consigliano:
- tecniche di tipo fisioterapico.
- rilassamento muscolare.
- biofeedback.
- terapie cognitive comportamentali.
- l’agopuntura.
Quali sono i sintomi della cefalea?
Il dolore nell’emicrania è solitamente intenso, pulsante e concentrato in una metà del capo, non necessariamente sempre la stessa. Può essere accompagnato da nausea, vomito, lacrimazione, spiccata sensibilità alla luce (fotofobia), ai rumori (fonofobia) o agli odori (osmofobia) e insonnia.
Cosa fare quando non passa il mal di testa?
Se il mal di testa è continuo da più giorni e non passa nonostante l’utilizzo di farmaci analgesici, coi quali in passato si era trovato giovamento. Se il dolore, anche se “leggero” o di lieve entità, si associa alla presenza di febbre molto alta.