Sommario
Come è la pianta di soia?
La soia è una pianta annuale, a crescita da prostrata (con altezza massima di 20 cm) ad eretta (altezza massima di 2 m). È tipica la peluria brunastra che ricopre molte parti della pianta (legume, fusti, foglie). Le foglie sono trifogliate, con singole foglioline piuttosto grandi (lunghe 6–15 cm e larghe 2–7 cm).
Quanta acqua serve alla soia?
Per ottenere produzioni soddisfacenti la soia va irrigata, anche se richiede meno acqua del mais (50 mm in mano).
Dove cresce la soia?
Oggi la soia è coltivata in tutto il mondo. I primi cinque produttori sono, nell’ordine, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Cina e India.
Cosa seminare dopo la soia?
Cosa piantare dopo la soia? Semina o pianta verdure a foglia, come insalate, spinaci o bietole, che apprezzeranno l’azoto lasciato nel suolo dalla soia.
Dove si coltiva soia in Italia?
Nel nostro Paese, la soia cresce bene in Pianura Padana, nelle zone in cui tradizionalmente viene coltivato il mais, seppur questo vegetale si adegui e sia produttivo anche al Centro e al Sud.
Quando trebbiare la soia?
L’epoca di raccolta in Italia cade in settembre nel caso di coltura principale, in ottobre avanzato nel caso di coltura intercalare. Le rese ottenibili da una buona coltura vanno da 35 a 45 quintali ad ettaro.
Quando raccogliere soia?
La raccolta della soia da seme avviene verso fine settembre, quando le piante hanno perso le foglie e presentano una colorazione brunastra: in queste condizioni scuotendo i baccelli potrete sentire i semi muoversi al loro interno.
Quali concimazioni per la soia?
Concimazione: La soia, se nodulata (con il batterio simbionte), è autosufficiente per l’azoto. La concimazione quindi deve essere basata sul fosforo (80-100 kg/ha) e potassio. La concimazione azotata può essere limitata a 20-30 kg/ha di azoto alla semina.
Cosa si può seminare dopo il grano?
La COLZA è un’eccellente coltura da rinnovo, in particolare per il grano, e lascia un’ottima struttura del terreno che consentirà poi, di ridurre le lavorazioni delle principali colture in rotazione.
Quali sono i costi della coltivazione della soia?
Basandoci sul modello di coltivazione della soia adottato in Emilia Romagna, i costi diretti della coltivazione ammontano a 874 euro per ogni ettaro. Di questa somma, la spesa più elevata è legata alla fase di semina e della raccolta. I costi bassi della coltivazione della soia sono legati anche alla mancata necessità di concimazioni azotate.
Qual è il suolo ideale per la soia?
Il suolo ideale per la soia deve essere ben drenante e non troppo compatto. Se il tuo terreno è particolarmente ricco di argilla, puoi renderlo più adatto alla coltivazione di questa pianta mescolandolo con un po’ di torba, sabbia o pacciame.
Quanto costa la semina della soia?
Considerato l’alto costo di vendita della soia, questa coltivazione conviene all’attività agricola. Semina della soia. Il periodo della semina tiene conto della temperatura del terreno: si procede alla semina quando le temperature del suolo non scendono sotto i 10 °C.
Quali sono i nomi comuni della soia?
Nomi comuni. soia. La soia o soja (Glycine max (L.) Merr.) è una pianta erbacea della famiglia delle Leguminose, oggi delle Fabaceae, dopo la suddivisione in tre famiglie nuove, che approssimativamente corrispondono alle vecchie sottofamiglie di cui era divisa la famiglia delle Leguminose.