Sommario
Come è marcatura a zona?
Consiste nell’attribuire a ogni giocatore non un giocatore da marcare, come invece avviene nel marcamento “a uomo”, ma una zona di campo da presidiare.
Quali sono i vantaggi della difesa a zona?
I sistemi a zona hanno il vantaggio di “dipendere” molto meno dal comportamento degli avversari: è più semplice riuscire a mantenere definita la struttura posizionale della squadra, con evidenti vantaggi nella fase di transizione positiva che si può avvalere di riferimenti costanti e predeterminati.
Quando usare la marcatura a uomo?
– Metti la marcatura a uomo quando scegli di tirare da fuori, a zona quando fasce e offensivo; ma soprattutto usa la zona quando i tuoi difensori superano il numero degli attaccanti avversari, come segnalato tra i Boss Tips.
Quali tipi di difesa conosci?
Fondamentalmente esistono due tipi di difesa: il primo prevede la copertura del pallonetto, il secondo no e si basa sulla capacità di valutazione d’eventuali pallonetti degli atleti disposti a fondo campo.
Cosa vuol dire difendere all’italiana?
“Giocare bene, o all’Italiana, continua Manusia, per un allenatore, significa essere efficaci: avere idee che si rivelano essere adatte al contesto della propria squadra e della partita che si deve affrontare e applicare in maniera corretta quelle stesse idee su cui si è lavorato in settimana.
Come marcare l’uomo?
Marcare a uomo significa prendere in consegna un giocatore della squadra avversaria. Più l’avversario si avvicina alla nostra porta (o alla palla) e più la marcatura dovrà essere stretta. Se, viceversa, l’avversario si trova lontano dalla palla, la marcatura sarà più larga, quindi meno assillante.
Che vuol dire marcatura a zona?
Ciò significa che i giocatori devono conoscere compiti e posizioni dei compagni per sostenere un’adeguata situazione di gioco. La marcatura a zona avviene nella zona di campo di propria competenza, ma ciò non toglie che i giocatori debbano sorvegliare anche le zone limitrofe.