Sommario
- 1 Come funzionano gli automi?
- 2 Qual è il plurale di automa?
- 3 Quando nascono gli automi?
- 4 Cosa sono i grafi di transizione perché vengono usati per studiare gli automi a stati finiti?
- 5 Qual è il sinonimo di robot?
- 6 Quando usare Mealy e quando Moore?
- 7 Come sono descritti gli automi impropri o di Mealy?
Come funzionano gli automi?
In teoria dei sistemi dinamici, un automa è un sistema dinamico discreto (nella scansione del tempo e nella descrizione del suo stato) e tempo-invariante (il sistema si comporta alla stessa maniera indipendentemente dall’istante di tempo in cui agisce). Esistono comunque anche automi non deterministici, o stocastici.
Qual è il plurale di automa?
αὐτόματος, agg., «che si muove da sé»] (pl. autòmi, ant. autòmati).
Quando nascono gli automi?
Ad Al-Jazari è attribuito il primo progetto documentato di automa programmabile nel 1206, usato per una serie di automi umanoidi. Il suo automa era una nave con quattro musicisti che galleggiava su un lago per intrattenere gli ospiti alle feste di corte.
Come un automa sinonimo?
(fig.) [persona priva di volontà propria, che agisce o si muove macchinalmente e sim.] ≈ bambolotto, burattino, fantoccio, manichino, marionetta, pupazzo, robot.
Quando un automa è proprio?
Un automa si dice proprio quando la sua uscita non dipende istantaneamente dall’ingresso, si dice improprio quando la sua uscita dipende istantaneamente dall’ingresso.
Cosa sono i grafi di transizione perché vengono usati per studiare gli automi a stati finiti?
Gli automi che esamineremo sono tutti automi a stati finiti quindi con memoria limitata, e comunque finita. Il grafo, chiamato diagramma degli stati, ha come nodi gli stati possibili dell’automa; gli archi rappresentano le relazioni di passaggio da uno stato all’altro (transizioni), secondo il particolare input.
Qual è il sinonimo di robot?
– 1. (tecnol.) [macchina che imita l’aspetto e i movimenti dell’uomo, eseguendo operazioni in maniera autonoma e automatica] ≈ automa, [nel linguaggio della fantascienza] androide, [nel linguaggio della fantascienza] replicante. 2.
Quando usare Mealy e quando Moore?
In quanto il modello di Mealy basa lo stato d’uscita della macchina sia sullo stato in cui si trova, sia sugli input che riceve la macchina, mentre il modello di Moore è valido per le macchine che basano l’output soltanto sullo stato corrente della macchina, indifferentemente dagli input.
Quali sono gli ingressi di un automa?
I è l’insieme degli ingressi che è in grado di leggere; U è l’insieme delle uscite che può produrre; f è la funzione che fa passare da uno stato al successivo, St+1 = f (St, it); g è la funzione che determina il valore delle uscite, Ut = g (St, it).
Che cosa sono le funzioni di transizione e di trasformazione?
La funzione di trasformazione è quella relazione, o meglio quell’insieme di relazioni distinte che ci permettono di calcolare l’uscita del sistema all’istante t1 , conoscendo il valore dello stato e dell’ingresso allo stesso istante. Quindi questa funzione trasforma i dai che transitano in un insieme di uscite U.
Come sono descritti gli automi impropri o di Mealy?
Un automa si dice improprio, o di Mealy, quando è caratterizzato dal fatto che l’uscita al tempo t, oltre che dallo stato, dipende anche dagli ingressi nello stesso istante, in pratica: Ut = g (St, it).