Sommario
Come giudica Manzoni La monaca di Monza?
Gertrude è piuttosto debole, paurosa, come Don Abbondio, tenuta sotto scacco da chi è più forte di lei. Il Manzoni prova per lei pietà, un’umana compassione; quasi come per consolarla, non di rado le si rivolge con diminutivi e aggettivi: “Gertrudina”, “la poveretta”, “l’innocentina”, “la sventurata”.
In che cosa consiste il fallo di Gertrude?
Il principe punisce Gertrude In seguito il principe licenzia il paggio intimandogli di non rivelare mai nulla dell’accaduto, mentre Gertrude resta a tormentarsi in compagnia dell’odiata cameriera, che ricambia il suo malanimo in quanto costretta a sorvegliarla per chissà quanto tempo.
Come si conclude il nono capitolo dei Promessi Sposi?
Assieme ad Agnese e Lucia il padre guardiano, nel parlatorio, avanza la richiesta di aiuto e accenna all’ingiustizia di cui le donne sono vittime. Alla fine la sistemazione delle due donne è decisa: saranno ospitate presso la fattoressa del convento.
Quali sono le quattro lettere di Gertrude?
AIUTOOOOO PER FAVORE…^^….la storia di Gertrude è segnata da 4 lettere, indirizzate al vicario,al padre(la seconda e la quarta)e al paggio:quale importanza rivestono nella vicenda della giovane?
Cosa ne pensate della Monaca di Monza?
In pratica il suo carattere non è cambiato molto da quando era bambina. E’ sempre stata molto sensibile e impotente a quello che gli capitava tanto da seguire sempre l’unica possibilità disponibile senza cercare alternative. Essendo sensibile, si innamora di uno, o meglio l’unico che provava pena per lei.
Cosa determina l improvvisa alterazione di Gertrude?
Cosa determina l improvvisa alterazione di Gertrude? La perenne condizione di timore e di incertezza rende Gertrude quasi muta, incapace di manifestare le proprie convinzioni, al punto che, se deve pronunciare un discorso importante, per esempio quello alla badessa, è il padre a suggerirle le parole.
Quante lettere scrisse la monaca di Monza?
«Gertrudina, Gertrudina!» Risuonava nel silenzio dei lunghi corridoi tirati a cera e le suore si rimandavano di bocca in bocca il nome vezzeggiato di Gertrude, come uno di quei dolcini che soltanto loro sanno confezionare nella quiete del chiostro.
Che cosa scrive Gertrude nella lettera indirizzata a suo padre?
Anche se so che a causa del vostro orgoglio non mi perdonerete e non tornerete mai sui vostri passi, questa volta sarò sincera sia con me stessa che con voi: dopo l’esperienza che ho avuto qui al monastero, mi sono accorta di volere una vita normale come le altre, vorrei come tutte loro maritarmi ed essere felice.