Sommario
Come pagare un dipendente che non ha conto corrente?
Quindi il lavoratore privato o della PA è obbligato ad avere un conto corrente. Un’alternativa al conto corrente ci sarebbe, se sei dipendente della PA, pubblica amministrazione puoi usare il libretto postale per l’accredito dello stipendio. Se sei dipendente privato potresti usare una carta conto.
Quando chiedere lo stipendio in un colloquio?
Di solito è proprio il selezionatore che introduce il discorso dello stipendio ed è bene lasciare che sia sempre lui a farlo per primo. Se il colloquio prevede poi differenti step, il momento ideale è il penultimo incontro.
Dove accreditare lo stipendio?
Pochi semplici passi per accreditare lo stipendio o la pensione sul conto. Se sei un lavoratore pubblico o privato, è sufficiente comunicare il codice IBAN del tuo conto corrente BancoPosta al tuo datore di lavoro. Lo stesso vale se vuoi trasferire l’accredito dello stipendio da un conto corrente bancario a uno postale …
Come si può pagare un dipendente?
con bonifico bancario tramite l’Iban fornito dal dipendente; con pagamento elettronico (ad esempio, il versamento dello stipendio su una carta prepagata); con assegno bancario o postale; in contanti presso la banca o la Posta, ma non direttamente dal datore al dipendente.
Quando mi arriva lo stipendio?
In assenza di previsioni espresse nel CCNL o di accordi aziendali in cui sia stabilita la data di pagamento dello stipendio, questo va accreditato alla fine di ogni mese, ossia il 30 o il 31.
Come vanno pagati gli stipendi?
La legge vieta il pagamento dello stipendio in contanti. Oggi, il datore di lavoro deve adottare modalità tracciabili come, ad esempio, il bonifico bancario o l’assegno.
Come pagare i dipendenti?
Nella nuova norma vengono riportati i tipi di pagamento che possono essere utilizzati: bonifico sul conto con codice IBAN indicato dal lavoratore. strumenti elettronici. assegno consegnato al lavoratore o ad un delegato, ma deve esserci una prova dell’impedimento del dipendente.
Come si ritirano i soldi della busta paga?
bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore; pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale indicato dal datore di lavoro; emissione di assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato.