Sommario
Come si chiamano le persone che vivono in Svezia?
Gli svedesi sono il gruppo etnico dominante della Svezia.
Come si chiama la moneta svedese?
Corona svedeseSvezia / Valuta
La valuta ufficiale di Stoccolma è la corona svedese (kr) e il suo simbolo è SEK. Ogni corona è suddivisa in 100 öre. Sebbene sia sempre utile avere con sé un po’ di denaro contante, potrete pagare con la carta nella maggior parte degli stabilimenti di Stoccolma.
Cosa vuol dire scandinava?
Scandinavia (svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2).
Quali paesi fanno parte della regione scandinava?
Talvolta il nome di Nordia viene usato per indicare la Finlandia, la Svezia, la Norvegia e la Danimarca con le isole Færøer e l’Islanda. La Scandinavia, includendo la Svezia, la Norvegia, ma escludendo la Danimarca, le isole Færøer, l’Islanda e le Svalbard, ha una superficie di circa 770.000 kmq.
Qual è la storia della Svezia?
La Svezia è una monarchia da quasi un millennio, con la fiducia controllata del parlamento fino al 1866, e il potere legislativo condiviso tra il re e il parlamento (fino al 1975). Il potere esecutivo era diviso tra il re e un nobile fino al 1680, successivamente si passò al governo autocratico del re.
Quali sono le etnie della Svezia?
Etnie [ modifica | modifica wikitesto] La popolazione della Svezia, a febbraio 2017, contava 10.014.900 abitanti. Il gruppo etnico maggioritario sono gli Svedesi indigeni di origine germanica. Della popolazione della Svezia, il 16.7% (un milione e mezzo circa) ha uno o entrambi i genitori di origine straniera,…
Qual è il PIL della Svezia?
La Svezia è un paese ricco, con un PIL pro capite nominale intorno ai 52 924 $ annui (2017.) La redistribuzione della ricchezza garantisce un equilibrio sociale, un diffuso benessere e una qualità dei servizi pubblici come pochi altri nel mondo.
Quali sono i genitori della Svezia?
Della popolazione della Svezia, il 16.7% (un milione e mezzo circa) ha uno o entrambi i genitori di origine straniera, come conseguenza delle varie immigrazioni nel nord Europa (in prevalenza dalla Finlandia, dall’Estonia e dai paesi baltici), prima in termini di forza lavoro, e successivamente come profughi politici.