Come si fa a capire dal grafico se è una funzione?
Se per ogni x del dominio viene associata una e una sola immagine (y) il grafico RAPPRESENTA una funzione. Da un punto di vista grafico si traccia una retta parallela all’asse y e si contano le intersezioni di questa retta con il grafico dato.
Quali sono i grafici di funzioni?
In matematica, il grafico di una funzione è l’insieme delle coppie ordinate costituite dagli elementi del dominio e dalle rispettive immagini.
Come rappresentare una funzione su un grafico?
Esistono due modi per rappresentare una funzione: la rappresentazione insiemistica: disegniamo i due insiemi che sono in relazione, rappresentiamo la funzione con le frecce; grafico sul piano cartesiano: troviamo i valori corrispondenti per ciascuna variabile e li rappresentiamo come punti sul piano cartesiano.
Quando una funzione è Biettiva?
Una funzione si dice biettiva, o biunivoca, se è sia iniettiva che suriettiva. Come possiamo capire se una funzione è iniettiva o suriettiva a partire dalla sua rappresentazione? Una funzione è suriettiva se ciascun elemento di B viene raggiunto da almeno una freccia.
Come si indica una retta in geometria piana?
Le rette si indicano con le ultime lettere minuscole dell’alfabeto (r, s, t,…) e si rappresentano come segmenti con gli estremi tratteggiati, che stanno ad indicare il fatto che la retta non ha estremi, cioè si prolunga all’infinito.
Qual è il grafico di una retta?
Grafico di una retta. Algebricamente la retta è espressa con l’equazione y = mx + q o in forma implicita ax+by+c=0 e il punto con le coordinate P(x; y).
Cosa è una retta nel piano cartesiano?
Una retta, o linea retta, è un insieme infinito di punti allineati nel piano o nello spazio ed è un ente geometrico fondamentale. Una retta nel piano cartesiano viene individuata da un’equazione ed è caratterizzata da alcune caratteristiche tra cui il coefficiente angolare e l’ordinata all’origine.
Qual è la retta passante per l’origine?
Retta passante per l’origine . Una qualsiasi retta passante per l’origine è caratterizzata da un’equazione in cui non compare il termine di grado zero, ossia il termine puramente numerico. Esplicitamente una retta per l’origine avrà un’equazione del tipo .
Come disegnare la retta?
Per disegnare la retta è sufficiente segnare i due punti nel piano cartesiano, congiungerli e prolungare il segmento ottenuto indefinitamente, ricordandosi sempre di riportare i trattini.