Sommario
Come viveva la chiesa primitiva?
L’ORGANIZZAZIONE DELLA CHIESA PRIMITIVA Le comunità cristiane si riunivano a pregare sotto la direzione di persone stimate per il loro fervore religioso (dette “presbiteri”, ovvero “anziani”) e le comunità locali erano poste sotto l’autorità di un vescovo (dal greco epìscopos, “sorvegliante”) eletto dai fedeli.
Quale l’origine storica della chiesa?
Il cristianesimo iniziò nel I secolo d.C. a seguito della predicazione di Gesù di Nazaret e dei discepoli che lo avevano conosciuto, come gli apostoli, gli evangelisti Marco e Luca. Paolo di Tarso svolse un’azione fondamentale per la fondazione di comunità cristiane, o “chiese”, dopo la sua conversione.
Perché il cristianesimo si diffonde soprattutto tra i poveri?
Offrendosi ai più umili come rifugio contro la sofferenza, le ingiustizie e le prevaricazioni, il cristianesimo continua a far proseliti fra gli strati più poveri della popolazione. Ma anche tra i ceti più colti la nuova dottrina non tarda a propagarsi.
Quali erano le caratteristiche della Chiesa primitiva?
La forma più basilare di culto nella Chiesa primitiva (lettura ed esposizione delle Sacre Scritture, la preghiera, il canto dei Salmi, l’osservanza dei sacramenti) deriva dall’esempio e comando di Gesù che, con l’eccezione dell’eucaristia da lui istituita, ha ripreso e riadattato la pratica del culto ebraico sinagogale …
Quali sono i punti importanti della Chiesa primitiva?
Quali erano i valori fondamentali della Chiesa primitiva? Trinità (per la chiesa cattolica e protestante) Gesù Cristo, figlio di Dio e salvatore dell’umanità Amore verso Dio e verso il prossimo.
Quando è nata la Chiesa fondata da Cristo?
Chiesa di Cristo
Orientamento | Fondamentalismo cristiano |
Fondata | 1890 Stati Uniti d’America |
Separata da | Chiesa cattolica; ortodossa, protestante; evangelica; mormona; avventista; battista; testimoni di Geova |
Diffusione | Mondiale |
Forma di governo | Autonomo |
Perché si dice che a Pentecoste nasce la Chiesa?
All’interno del gruppo dei discepoli di Gesù Cristo la Pentecoste perde il significato ebraico per designare invece la discesa dello Spirito Santo, che viene come la nuova legge donata da Dio ai suoi fedeli e segna la nascita della Chiesa cominciando dalla comunità di Gerusalemme, o “comunità gerosolimitana” (At 2,42- …
In che modo il cristianesimo giunge a Roma?
Intorno al 200d. c. si moltiplicarono i “martiri”, ossia discepoli di Gesù che venivano condannati a morte. Con l’editto di Milano dell’imperatore Costantino e con l’editto di Tessalonica dell’imperatore Teodosio, il cristianesimo finì per divenire un elemento dapprima tollerato, poi costitutivo dell’Impero Romano.
Perché i romani non accettarono il cristianesimo?
non accettavano di adorare l’imperatore come un dio poiché ritenevano che solo al loro Dio erano dovuti tali onori e che venerare un uomo era da considerarsi un sacrilegio; affermavano che non vi erano differenze tra schiavi e liberi, tra ricchi e poveri; si opponevano alla violenza.
Quali furono le ragioni più probabili del successo del cristianesimo?
La crescita del cristianesimo fu favorita anche dalla crisi della religione tradizionale romana,incapace di rispondere a esigenze spirituali sempre più diffuse e di fornire regole morali sempre più indispensabili.